Gemelli (Fdi): “Il ponte sull’Arno? Un ritornello dl Pd, buono per ogni campagna elettorale. Ed è un progetto che non ci convice”

SIGNA/LASTRA A SIGNA – “La “priorità” del ponte fra Signa e Lastra a Signa, sbandierata dal candidato Pd Merlotti, è la solita, stanca promessa che i cittadini sentono da trent’anni. Un ritornello buono per ogni campagna elettorale, che è diventato il simbolo dell’incapacità amministrativa del Partito Democratico di dare risposte concrete al territorio”: parole, queste, […]

SIGNA/LASTRA A SIGNA – “La “priorità” del ponte fra Signa e Lastra a Signa, sbandierata dal candidato Pd Merlotti, è la solita, stanca promessa che i cittadini sentono da trent’anni. Un ritornello buono per ogni campagna elettorale, che è diventato il simbolo dell’incapacità amministrativa del Partito Democratico di dare risposte concrete al territorio”: parole, queste, di Claudio Gemelli, presidente provinciale di Fratelli d’Italia e candidato alle prossime elezioni regionali nel Collegio 4, in risposta a quanto dichiarato appunto nei giorni scorsi da Merlotti (“Il nuovo ponte fra Signa e Lastra a Signa è e resta una sfida una priorità”: mobilità, Merlotti (Pd) rilancia la sfida – Piana Notizie). “Ma il problema non è solo il ritardo trentennale, – aggiunge Gemelli – è il progetto stesso che non ci convince, così come viene riproposto oggi. Non ci convince sul piano ambientale, perché figlio di una visione superata che non tiene minimamente conto della sostenibilità e del fragile equilibrio del nostro territorio. E, soprattutto, non ci convince sul piano della viabilità comunale. Quest’opera, senza un’adeguata e moderna programmazione, rischia semplicemente di spostare il problema, riversando migliaia di veicoli sulla rete interna di Signa, già oggi al collasso”. Per poi concludere: “Fratelli d’Italia ha una visione diversa e più seria. Il ponte è un’opera necessaria, ma non può essere un’isola nel deserto. Deve essere il fulcro di un piano di mobilità integrata, a partire dal completamento delle circonvallazioni di Signa dal ponte attuale fino all’Indicatore e dalla realizzazione di un nuovo collegamento con l’uscita della Fi-Pi-Li, come specificato nel nostro programma. Serve una visione d’insieme che risolva i problemi, non che ne crei di nuovi”.