SIGNA – “I cittadini di San Mauro ci hanno contattato perché la situazione immondizia in questi giorni è insopportabile. Il servizio di ritiro Alia non viene effettuato con regolarità anche se la bolletta e i costi arrivano sempre e dal 1 gennaio 2026 arriveranno puntuali”: lo dice, in una nota, il comitato No Taric, da poco costituito. “I sacchi dei rifiuti – aggiungono – negli ultimi 10 giorni si sono accumulati sui marciapiedi, i bidoni traboccano producendo cattivi odori per i passanti e per i residenti. Solo nel pomeriggio di sabato sono stati svuotati i cassonetti dell’indifferenziato, ma non quelli dell’organico. I ritardi nel ritiro dei rifiuti non sono l’unico problema. Molti cassonetti si possono aprire anche senza l’utilizzo della chiavetta. Situazione che acuisce il fenomeno di conferimento illecito da residenti in altri Comuni. Quindi ci domandiamo: se la situazione, come dichiarato dall’assessore nei giorni scorsi, sia in netto miglioramento, i ritardi nel ritiro sono riconducibili ai cittadini che non hanno ritirato il nuovo kit oppure abbiamo i cassonetti troppo intelligenti che si aprono in modo autonomo al conferimento? Il comitato No Taric Signa metterà in evidenza tutti gli episodi di disservizio e sarà dalla parte del cittadino costretto a pagare per servizi inefficienti o non erogati”.

