SIGNA – Procede, nel Comune di Signa, il lavoro di Plures Alia in vista dell’avvio della Taric, la nuova tariffa rifiuti corrispettiva che entrerà in vigore da gennaio 2026. La consegna dei kit per la raccolta differenziata ha già raggiunto il 50% delle utenze: per agevolare il ritiro delle attrezzature è attivo, fino al 30 dicembre, lo sportello dedicato in via Santelli 15 presso l’ex cinema Odeon, aperto il martedì, giovedì e sabato mattina (8.30–13). L’assemblea di lunedì 17 novembre, invece, prevista alle 18 in via degli Alberti 11, sarà dedicata alle utenze domestiche, diversamente da quanto annunciato e quella prevista per il 1 dicembre, alle 18, dedicata alle aziende e utenze non domestiche avrà luogo in via Giorgio La Pira 46/A presso i locali del “Ristoro dell’Arte”.
“Confermo -dice l’assessore all’ambiente Federico la Placa – che è avvenuta l’installazione del 95% nuovi contenitori digitali. I 350 contenitori in totale, già operativi dopo il loro posizionamento e quindi da azionare con chiavetta digitali A-pass oppure con Aliapp, sostituiscono quelli presenti nelle zone già servite dal cosiddetto sistema “misto”, e sono introdotti per la prima volta nelle aree in cui è previsto il passaggio a questo nuovo modello organizzativo. Al momento dell’effettiva messa a regime del sistema, entro la fine del mese di novembre, Alia conferma che proseguiranno le valutazioni e verifiche sul territorio per efficientare il servizio e la messa a terra dei contenitori”. E ancora: “L’avanzamento del progetto legato all’introduzione della Taric rappresenta per la nostra comunità un passaggio fondamentale verso un modello di gestione dei rifiuti più moderno, trasparente e sostenibile, un lavoro che stiamo portando avanti insieme ad Alia e che procede secondo i tempi stabiliti. I risultati già raggiunti, come la consegna del 50% dei kit per la raccolta differenziata e l’installazione del 95% dei nuovi contenitori digitali, testimoniano l’impegno e la collaborazione fra amministrazione, cittadini e gestore del servizio”.
“La Taric – aggiunge – introdurrà un sistema più equo e basato sulla reale produzione di rifiuti, premiando i comportamenti virtuosi e incentivando una gestione più consapevole delle risorse. Si tratta di un cambiamento culturale prima ancora che organizzativo, che richiede partecipazione, attenzione e senso di responsabilità da parte di tutti. Come amministrazione comunale stiamo accompagnando questa transizione con momenti di confronto e informazione dedicati, come le assemblee pubbliche rivolte alle utenze domestiche e non domestiche, oltre che con il supporto costante dello sportello dedicato. L’obiettivo è quello di rendere il più possibile semplice e chiaro il passaggio al nuovo sistema, garantendo al tempo stesso un servizio efficiente e capillare su tutto il territorio comunale. Siamo convinti che questa trasformazione porterà benefici concreti in termini ambientali e di qualità del servizio, contribuendo a costruire un modello di comunità più sostenibile e responsabile. Signa sta dimostrando di saper affrontare con serietà e partecipazione questa sfida, ponendo le basi per un futuro in cui la gestione dei rifiuti sarà non solo un dovere civico, ma anche un’opportunità di crescita collettiva”.
