CAMPI BISENZIO – I consiglieri del Movimento 5 Stelle Fabio Cassataro ed Ernesto D’Agati non ci stanno. E ribattono “punto su punto” alla nota arrivata nei giorni scorsi in redazione e già pubblicata su Piananotizie (M5S: “I due consiglieri rimasti all’opposizione non possono rappresentare il movimento sul territorio” – Piana Notizie). Lo fanno “ribadendo con fermezza i propri principi di trasparenza, responsabilità e coerenza con il mandato elettorale ricevuto. Il Movimento e i suoi consiglieri eletti a Campi Bisenzio sono stati gli unici a rimanere fedeli ai valori, rispetto a chi ha deciso di fare altre scelte; hanno infatti sempre agito con trasparenza e dignità, cosa evidentemente a molti sconosciuta. Non condividiamo la pratica di diffondere comunicati anonimi, nel maldestro tentativo di inquinare il campo, come fatto già in passato e non assumersi la responsabilità delle proprie gravi mistificazioni”.
“L’esclusione dalla maggioranza, – aggiungono – conseguente a un voto di astensione su un ordine del giorno, rappresenta un atto di coerenza rispetto al mandato ricevuto dagli elettori, non un tradimento. Chi ha tradito invece cerca di nascondere le proprie gravi mancanze utilizzando altri allo sbaraglio. Abbiamo difeso i principi e le istanze dei cittadini e i dati elettorali confermano la validità del nostro operato: alle ultime elezioni regionali il Movimento 5 Stelle ha ottenuto a Campi Bisenzio un numero di voti superiore rispetto alle comunali del 2023. Questo dimostra che il lavoro fatto è stato riconosciuto e premiato”.
Per questo i consiglieri comunali del M5S “ringraziano tutti i cittadini, simpatizzanti e attivisti così come gli organi regionali del partito che contribuiscono con le loro idee e le loro iniziative a far crescere l’attività politica in città. All’interno del cosiddetto “campo largo”, che ci ha visti vincitori alle ultime tornate elettorali, continuiamo a fare politica ragionando per il bene dei cittadini. A chi pensa che la politica sia ricerca di visibilità personale o di poltrone e a coloro che si autoproclamano senza alcuna legittimità democratica, rispondiamo che non rappresentano alcuna novità né tantomeno il sentimento degli elettori. Sono i soliti irriducibili che fanno da stampella a un sistema clientelare. Valuteremo esposti nelle sedi preposte per chiunque millanta investiture che non ha, senza rispettare il voto popolare e la dignità del Movimento. Così come guardiamo alle molte sfide che riguardano il nostro territorio e le sue priorità. Rinnoviamo l’appello affinché venga rispettato il percorso indicato dal presidente Conte all’interno del “campo largo” per battere le destre e attuare le riforme progressiste che richiedono i tempi. Anche a Campi Bisenzio vogliamo realizzare quel laboratorio politico per nuove idee e impegno civico”.
