Sinistra per Calenzano: “L’accordo per la riconversione dell’area Eni è un passo importante”

CALENZANO – Un “tassello fondamentale” l’accordo tra Comune, Regione e Eni per la riconversione dell’area del deposito di via Erbosa, così lo giudica Sinistra per Calenzano. “L’accordo sottoscritto, infatti, – si legge nella nota di Sinistra per Calenzano – garantisce da subito una nuova prospettiva e una riqualificazione complessiva di tutta la zona, visto il riconfermato impegno da parte della Regione per lo sviluppo della stazione del Pratignone come hub intermodale, aumentando le fermate dei treni e realizzando nuovi parcheggi a servizio”. Secondo il gruppo di marggioranza l’accordo siglato può “rappresentare una svolta per il futuro di Calenzano e della Piana nel suo complesso”. “Una grossa spinta nella direzione della transizione ecologica, – prosegue la nota – con un impianto che può produrre energia per circa 10’000 famiglie e in parte destinato alla Comunità Energetica Rinnovabile locale, e una forte rassicurazione dal punto di vista della sicurezza per gli abitanti, con la dismissione e bonifica dell’impianto esistente. Quelle che a molti sembravano forse idee e proposte irrealizzabili all’indomani della strage, hanno trovato concretezza in questo accordo grazie all’impegno del sindaco Carovani e di tutta la giunta”. Soddisfatti del risultato raggiunto, Sinistra per Calenzano sottolinea che proseguirà il “lavoro per far sì che un altro accadimento del genere non risucceda né a Calenzano né altrove, elaborando proposte e confrontandoci con le realtà del mondo del lavoro. Frasi che spesso vengono ripetute di fronte a tragedie di questo tipo, ma che vogliamo concretizzare con la nostra azione politica”.