Fratelli di Signa: “Capriolo ferito e soccorsi assenti: traffico e incolumità a rischio”

SIGNA – “Un capriolo investito e lasciato sofferente per ore in un campo adiacente a via Argine Strada”. La denuncia è del gruppo consiliare Fratelli di Signa, del capo gruppo Marco Colzi e dei consiglieri Luigi Forte e Mauro Golini, che poi spiegano: “Cittadini costretti a sostituirsi alle istituzioni per attivare i soccorsi. La Polizia […]

SIGNA – “Un capriolo investito e lasciato sofferente per ore in un campo adiacente a via Argine Strada”. La denuncia è del gruppo consiliare Fratelli di Signa, del capo gruppo Marco Colzi e dei consiglieri Luigi Forte e Mauro Golini, che poi spiegano: “Cittadini costretti a sostituirsi alle istituzioni per attivare i soccorsi. La Polizia municipale irrintracciabile perché di “domenica non c’è servizio”. L’episodio non è una fatalità, ma la cronaca di un disastro annunciato e colpevolmente ignorato dall’amministrazione comunale. Come gruppo consiliare avevamo già sollevato formalmente il problema della sicurezza stradale legata alla fauna selvatica con l’interrogazione presentata il 23 ottobre 2024. In quell’atto, firmato da tutti e tre i consiglieri, chiedevamo conto degli incidenti e sollecitavamo l’installazione di segnaletica adeguata”.

“La risposta dell’amministrazione a quell’allarme – aggiungono – è nei fatti e ci sono due gravi lacune: per quanto riguarda la sicurezza stradale e la pubblica incolumità, non dobbiamo commettere l’errore di catalogare questo episodio come una semplice questione di sensibilità animalista. Ieri un animale ferito, ma il vero allarme riguarda la vita delle persone. La presenza dell’animale ferito nel campo, ben visibile dalla carreggiata, ha innescato una situazione di estremo pericolo: automobilisti e curiosi si fermavano disordinatamente per guardare, creando intralcio e situazioni di rischio tamponamento su un’arteria trafficata. In assenza della Polizia municipale a regolare il traffico e mettere in sicurezza l’area, si è sfiorato più volte l’incidente. Lasciare queste strade senza cartelli di pericolo e senza presidio significa esporre le famiglie signesi a un rischio mortale”.

E ancora: “È inaccettabile che un Comune come Signa lasci il territorio sguarnito di Polizia municipale nei giorni festivi. Se l’emergenza è stata gestita, non è certo grazie al Comune, ma al senso civico dei residenti e alla nostra presenza sul territorio. Chiamato urgentemente dai cittadini presenti, ho partecipato attivamente – dice Colzi – ad allertare i presidi competenti (Polizia Provinciale e Asl), riuscendo a sbloccare una situazione di stallo e sopperendo così al vuoto lasciato da un’amministrazione che la domenica “chiude per ferie”. Il tempo delle scuse è finito. L’amministrazione non può dire di “non sapere”: il nostro documento di ottobre 2024 parlava chiaro. Torniamo a chiedere con forza: l’immediata installazione di segnaletica di pericolo “animali selvatici vaganti” in tutte le zone sensibili e la riorganizzazione dei turni della Polizia municipale per garantire la reperibilità, il pronto intervento e la gestione della viabilità anche nei giorni festivi. La sicurezza dei cittadini non può essere un optional a orari d’ufficio”.