A Brozzi torna la “Corsa dei babbi”. Ed è di nuovo un successo. In “gara” anche dai dintorni, il traguardo al circolo Mcl

FIRENZE – Genitori e figli che corrono insieme. Non il solito “tran tran” di vita quotidiana comune a molte famiglie, ma un evento tanto atteso a Brozzi. Stiamo parlando della “Corsa dei babbi”, che nel borgo diviso tra la Piana e la città di Firenze si ripete fin dagli anni ottanta. Quando alcuni babbi, oggi […]

FIRENZE – Genitori e figli che corrono insieme. Non il solito “tran tran” di vita quotidiana comune a molte famiglie, ma un evento tanto atteso a Brozzi. Stiamo parlando della “Corsa dei babbi”, che nel borgo diviso tra la Piana e la città di Firenze si ripete fin dagli anni ottanta. Quando alcuni babbi, oggi coinvolti come organizzatori, erano loro stessi bambini e correvano per le strade sterrate, lungo i fossi del Padule. Negli anni del Covid, poi, la corsa è saltata. “A dire il vero – racconta uno di loro – l’anno scorso, quando si dovevano ancora evitare “assembramenti ufficiali”, alcuni babbi, spontaneamente, avevano improvvisato una corsa attorno al giardino pubblico di via Alli Maccarani”. Ma sabato scorso, 18 marzo, il ritrovo è stato di nuovo sulla linea di partenza, davanti alla chiesa di San Martino a Brozzi. E con dei numeri mai registrati prima. Presente anche il parroco, don Josef Budzinski, che dopo la distribuzione dei pettorali e immediatamente prima del via, ha impartito la benedizione di San Giuseppe (alla vigilia delle festa del babbo) e sottolineato la gioia per questo appuntamento e per una così ampia partecipazione.

Più di 100 gli iscritti, fra grandi e piccoli, provenienti anche da Quaracchi, Peretola, ma anche da San Donnino e San Piero a Ponti. Raccolti in squadre di due o più componenti, con l’unica regola di percorrere insieme i 2 chilometri, dalla chiesa fino a piazza Primo Maggio e ritorno. Al traguardo, situato nel giardino del circolo Mcl, la premiazione secondo l’ordine di arrivo maschile e femminile. Una coppa anche per il primo passeggino e un premio simbolico (un buono da spendere alla pizzeria del circolo) alla famiglia più numerosa arrivata insieme al traguardo. Attestati di partecipazione per tutte le famiglie. Soddisfatto anche il presidente del circolo Mcl di Brozzi, Elia Cherubini, che insieme al nuovo consiglio insediatosi di recente, sta cercando di ricreare un ambiente inclusivo, dove chiunque possa sentirsi a casa. Un piacevole punto di incontro tra generazioni passate e future, tra associazioni diverse per vocazione, dove sia possibile rafforzare quella rete di relazioni che gli anni della pandemia hanno allentato. E a giudicare dalla risposta che stanno avendo le iniziative come la “Corsa dei babbi”, “riteniamo – conclude – che ce ne sia un grande bisogno”.