La consegna, sia tramite le farmacie che nelle altre modalità, avverrà sulla base della disponibilità fornite dalla Regione Toscana.
Dal 13 aprile è scattato l’obbligo di indossarle, come previsto dall’ordinanza regionale (https://bit.ly/2JJ3RyV): negli spazi chiusi, pubblici o privati aperti al pubblico; nei mezzi di trasporto pubblico e sui taxi; negli spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, quando, in presenza di più persone, deve essere mantenuto il distanziamento sociale.
Rimane il divieto di uscire di casa se non per motivi urgenti e non rinviabili. Le mascherine aiutano a limitare la diffusione del virus. Devono essere utilizzate tenendo conto che la loro tipologia (chirurgica) non esonera chi le indossa dal mantenere le distanze di sicurezza e ad adottare le misure di igiene respiratoria e il lavaggio frequente delle mani. Devono essere indossate coprendo il naso, la bocca e il mento. Non sono obbligati ad utilizzarle i bambini di età inferiore a 6 anni e chi ha particolari condizioni psicofisiche certificate.
Se si viene trovati fuori senza un valido motivo e/o senza mascherina si rischia una sanzione amministrativa da 400 a 3.000 euro. A questa si aggiunge la chiusura temporanea dell’attività da 5 a 30 giorni, se a violare le norme è un’attività commerciale. Per chi è positivo al virus scatta la denuncia penale, con arresto da 3 a 18 mesi e un’ammenda da 500 a 5.000 euro.