CAMPI BISENZIO – Una giornata di approfondimento dedicata al futuro delle professioni sanitarie. Appuntamento domani, venerdì 18 settembre (dalle 9 alle 18.30) nei locali di Spazio Reale con il convegno “Professioni sanitarie: realtà e prospettive” organizzato dall’Ordine delle professioni infermieristiche interprovinciale Firenze-Pistoia. All’interno della giornata saranno previsti due eventi formativi da 2,8 crediti Ecm ciascuno. Il primo si terrà nella sessione della mattina (9.15-13) e sarà dedicato a “Infermiere di famiglia e di comunità: prospettive”. Quello nello spazio pomeridiano sarà incentrato su “Libera professione intramoenia e specializzazioni” (14-18.30). È prevista la registrazione obbligatoria sul portale TOM (https://tom.opifipt.it).
“Mai come in questo momento è importante puntare i riflettori sulle professioni sanitarie per delinearne percorsi e prospettive – commenta il presidente di Opi Firenze Pistoia Danilo Massai, – abbiamo voluto in particolare concentrarci sulla figura dell’infermiere di famiglia e di comunità che si configura sempre più come un modello assistenziale da implementare e rendere organico. Ma anche sulla questione dell’intramoenia e delle specializzazioni, due aspetti per i quali riteniamo sia giunto il momento di una svolta”.
“La valorizzazione degli infermieri e delle altre professioni sanitarie – dichiara la senatrice Paola Boldrini – è quanto mai una scelta strategica e necessaria per attuare integralmente il diritto alla salute individuale e collettiva. Per questo ho voluto presentare questi due disegni di legge che completano il processo di riforma delle professioni sanitarie e lo contestualizzano, permettendo a questi professionisti della salute di esplicare al massimo le loro potenzialità di prevenzione, cura e riabilitazione, resasi ancor più necessarie in un momento come quello che stiamo vivendo per combattere contro il Covid”.
Dopo l’introduzione a cura del presidente di Opi Firenze Pistoia Danilo Massai, si partirà quindi con gli interventi dedicati al tema dell’infermiere di famiglia e di comunità. Ad aprire i lavori sarà la senatrice Paola Boldrini, che presenterà il DDL 1751 “Istituzione dell’infermiere di famiglia e comunità”, di cui è stata prima firmataria. A seguire, un focus sulla situazione locale con Paolo Zoppi, Direttore del Dipartimento Infermieristico-Ostetrico della Ausl Toscana Centro che parlerà della Delibera Regionale 597/18 e della sua applicazione nell’Ausl Toscana Centro. “Identità e formazione dell’infermiere di famiglia e comunità” sarà invece il tema affrontato da Paola Obbia, presidente di AIFeC (Associazione infermieri di famiglia e di comunità). Chiuderà la sessione mattutina la tavola rotonda “Esperienze e prospettive” (alle 11.30) moderata da Monica Marini dirigente infermieristico Sos Gestione Firenze. Parteciperanno la senatrice Paola Boldrini, Saverio Proia, Paola Obbia, Paolo Zoppi, Lorenzo Baragatti, Mirco Gregorini, Daniele Mannelli, Stefano Chivetti e Marco Alaimo.
Si riprenderà quindi nel pomeriggio (alle 14) con la presentazione, affidata alla senatrice Paola Boldrini, del Disegno di legge 1616, del quale è firmataria. Il DL riguarda “Disposizioni in materia di rapporto di lavoro esclusivo degli esercenti le professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione, nonché della professione ostetrica, dipendenti delle aziende degli enti del Servizio sanitario nazionale”. A seguire (alle 15) la tavola rotonda “Intramoenia e specializzazioni delle professioni sanitarie” moderata da Pasqualino D’Aloia presidente Opi Milano-Lodi-Monza e Brianza e Massimiliano Sciretti, presidente Opi Torino. Parteciperanno la senatrice Paola Boldrini, Saverio Proia, Mario Renzi, Michele Vannini, Mario Bozzi, Andrea Cosi, Leonardo Martelli, Leonardo Capaccioli e Giovanni Becattini.