A CiviCa Vichi e Gori hanno raccontato l’alluvione del ’66

CALENZANO – L’alluvione di Firenze del 1966 vista con gli occhi del Commissario Bordelli il personaggio creato da Marco Vichi e con quelli del Colonnello Arcieri ideato da Leonardo Gori, ma anche i ricordi dei due scrittori toscani, la costruzione delle storie raccolte nei loro libri: questi sono stati alcuni degli argomenti affrontati mercoledì 23 […]

CALENZANO – L’alluvione di Firenze del 1966 vista con gli occhi del Commissario Bordelli il personaggio creato da Marco Vichi e con quelli del Colonnello Arcieri ideato da Leonardo Gori, ma anche i ricordi dei due scrittori toscani, la costruzione delle storie raccolte nei loro libri: questi sono stati alcuni degli argomenti affrontati mercoledì 23 novembre alla biblioteca CiviCa. Gli scrittori Marco Vichi e Leonardo Gori hanno parlato dei loro libri “Morte a Firenze” una storia del Commissario Bordelli ambientata durante l’alluvione di Firenze e “L’angelo del fango” di Gori con protagonista il Colonnello Arcieri pochi giorni dopo lo straripamento dell’Arno. Vichi e Gori hanno parlato del romanzo di genere, del modo in cui si documentano per costruire una storia, dei personaggio e delle loro esperienze e dei loro ricordi. Tante le persone presenti alla serata durante la quale l’attore Lorenzo Degl’Innocenti ha letto alcuni brani tratti dai due romanzi. A gestire le interviste ai due scrittori il Club del Giallo. La serata è stata organizzata nell’ambito del programma degli eventi della biblioteca. Ad aprire l’incontro è stata l’assessore alla cultura Irene Padovani.