A fine gennaio apre Lo Stregatto, un servizio per i bambini dai 12 ai 36 mesi

SESTO FIORENTINO – “Lo Stregatto” è un nuovo servizio per l’infanzia all’interno dei locali della ex Coccinella in viale XX Settembre 217, inizierà l’attività a fine gennaio. Si tratta di un nuovo servizio promosso dal Comune aperto il lunedì e il giovedì pomeriggio. Lo Stregatto offrirà opportunità di socializzazione, gioco e divertimento a bambine e […]

SESTO FIORENTINO – “Lo Stregatto” è un nuovo servizio per l’infanzia all’interno dei locali della ex Coccinella in viale XX Settembre 217, inizierà l’attività a fine gennaio. Si tratta di un nuovo servizio promosso dal Comune aperto il lunedì e il giovedì pomeriggio. Lo Stregatto offrirà opportunità di socializzazione, gioco e divertimento a bambine e bambini dai 12 ai 36 mesi (nati tra il 1 gennaio 2019 e il 31 dicembre 2020) residenti a Sesto Fiorentino e non frequentanti un servizio educativo (pubblico o privato) presente sul territorio comunale. I partecipanti dovranno essere accompagnati da un adulto di riferimento e svolgeranno le attività in piccoli gruppi di 6-8 unità. Le attività saranno organizzate sulla base di due cicli di nove incontri ciascuno, il primo dei quali si svolgerà dal 31 gennaio 2022 al 31 marzo 2022 e il secondo dal 4 aprile 2022 al 16 giugno 2022. Le iscrizioni, esclusivamente online, saranno aperte dal dal 10 al 25 gennaio.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito istituzionale, all’indirizzo https://bit.ly/CentroStregatto. “Nonostante le difficoltà del momento, rimane prioritario per l’amministrazione sostenere i progetti rivolti all’infanzia e alle famiglie con figli nel contesto comunitario – ricorda l’assessore alle politiche educative Sara Martini – È grazie alla ricca rete di tutti i servizi attivi sul territorio, cui si aggiunge ora per i prossimi mesi ‘Lo Stregatto’, che è possibile favorire l’attivazione delle risorse personali e familiari in una logica di solidarietà, accoglienza e partecipazione alla vita sociale e alle potenzialità che esprimono i bambini e le famiglie. Il Centro non sarà soltanto uno spazio dedicato all’infanzia, ma anche un luogo attivo e creativo attraverso il quale coinvolgere famiglie, educatori e cittadini, con momenti di approfondimento grazie al coinvolgimento del Coordinamento pedagogico comunale e di esperti del settore”.