FIRENZE – Il mondo del volontariato italiano si è riunito ieri in occasione della “Giornata mondiale del volontariato” a Firenze (Loggia del Piazzale Michelangelo) in occasione dell’assegnazione deli premio “The Force of Will”, ideato da Spencer Italia Srl – azienda impegnata da oltre 30 anni nella progettazione e nello sviluppo di dispositivi medici all’avanguardia per l’emergenza e il pronto soccorso – in collaborazione con IED di Firenze (Istituto Europeo di Design). Si è trattato di un omaggio e di un sentito ringraziamento, all’insegna della creatività e dell’impegno sociale, per i tantissimi volontari, oltre 1 milione, che durante l’emergenza Covid-19, anche nei primi mesi della prima e imprevedibile fase della pandemia, si sono prodigati senza sosta per soccorrere e aiutare le persone in difficoltà, collaborando con medici e sanitari.
Durante la cerimonia, le principali organizzazioni di volontariato d’Italia, per la prima volta insieme, sono state premiate con i lavori dei giovani vincitori del contest grafico “The Force of Will”, volto alla realizzazione di elaborati incentrati sul tema del riconoscimento dell’impegno, del coraggio e dell’altruismo dimostrati dai volontari e dagli operatori italiani dei servizi di emergenza-urgenza durante la pandemia. La cerimonia, moderata dalla conduttrice radiofonica e televisiva Annalisa Manduca, è stata presieduta da Antonio Ciardella, amministratore delegato di Spencer, e Igor Zanti, direttore dello IED Firenze.
A ricevere i premi il presidente della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, Domenico Giani, il vice-presidente vicario di Anpas Niccolò Mancini e il direttore sanitario di Croce Rossa Pasquale Morano. Tra le 21 opere realizzate dagli studenti provenienti da tutto il mondo, pubblicate sul sito di The Force of Will e votate on line, ne sono state scelte tre, le più apprezzate dal web: la prima opera classificata è quella della studentessa Giulia Li Vigni, che ha ricevuto 1.883 voti su 12.838: il suo elaborato, con il claim “Scopri l’eroe vicino a te” è stato declinato in tre versioni per abbracciare tutti i colori delle associazioni; al secondo posto, si è classificata l’opera di Wang Wan con la frase “Thank you, when everyone runs you”; al terzo, Agnese Carlotti, che ha realizzato una mano composta dalle principali parole ed emozioni che esprime il volontariato, con lo slogan “Vuol dire metterci le mani”. Gli studenti hanno ricevuto una targhetta ricordo e una medaglia di partecipazione. Al termine della premiazione piazzale Michelangelo è stato pacificamente “invaso” dai mezzi di soccorso dei protagonisti delle associazioni riuniti per una foto (nella foto sopra; in basso, invece, la studentessa che si è aggiudicata il primo premio).