CALENZANO – Dalle visite ai frantoi agli incontri, dai laboratori alle degustazioni, questi gli appuntamenti della mostra mercato dell’olio di Calenzano. La manifestazione curata dal Comune e dall’Atc torna per due fine settimana il 9 e il 10 novembre e il 16 e il 17 novembre. Una ventina gli stand saranno aperti nello spazio dello St.Art di via Garibaldi nelle quattro giornate dalle 10 alle 19, aperta l’8 novembre con una cena preparata dai Cuochi fiorentini. La Mostra, alla sua 28esima edizione, prevede un programma variegato di appuntamenti che consentiranno di conoscere un prodotto di altissima qualità ma anche i tanti aspetti culturali e sociali che ruotano attorno alla coltivazione dell’olivo. Approfondimenti saranno dedicati alla biodiversità con una conferenza insieme al Cnr-Ibe; con il DagriI di Unifi si parlerà delle vibrazioni acustiche in agricoltura. Domenica 17 novembre, a cura delle aziende, saranno aperti anche i frantoi con visite guidate e degustazioni.
Spazio alle famiglie con laboratori, giochi in legno e corsi per i bambini per imparare a conoscere l’olio, oltre alle aperture domenicali del Museo del Figurino storico e della torre a Calenzano Alto. Infine, come ogni anno, torna la sagra “Ce l’ho con l’olio”a cura di Assieme che offre l’occasione di assaporare i piatti tipici con il nuovo raccolto. “La Mostra mercato – commenta il vicesindaco Martina Banchelli – darà modo di apprezzare le produzioni olivicole locali, inoltre il programma di iniziative permetterà di approfondire il legame antico e strettissimo tra Calenzano e il suo olio sotto vari aspetti, come quello paesaggistico, agricolo, storico e le prospettive per il suo futuro. Oltre a una rappresentanza dei Distretti biologici toscani, sarà presente alla Mostra anche l’associazione nazionale Città dell’olio, a cui il Comune di Calenzano ha aderito recentemente, per sottolineare l’importanza di questa vocazione del nostro territorio, che può contribuire anche alla creazione di un’offerta turistica tematica”. “Le realtà produttive presenti – spiega Niccolò Taiti, presidente dell’Associazione Turistica di Calenzano, che cura l’organizzazione della mostra – saranno una ventina. Oltre allo spazio per le aziende, come di consueto promuoveremo delle occasioni di sensibilizzazione e di conoscenza, con prove di assaggio per imparare a riconoscere un prodotto di qualità”.