A scuola dopo le elezioni. Sindaco e assessore “forse sarebbe stato meglio segnalare al Comune anziché sui social”

CALENZANO – Il giorno dopo le elezioni si parla di scuola, o meglio, i cittadini che scrivono sui social in particolare Facebook con la pagina “Sei di Calenzano se…” si chiedono se la santificazione delle aule scolastiche dove domenica e lunedì scorsi si sono tenute le votazioni, sono stati sanificati correttamente. Una richiesta di chiarezza […]

CALENZANO – Il giorno dopo le elezioni si parla di scuola, o meglio, i cittadini che scrivono sui social in particolare Facebook con la pagina “Sei di Calenzano se…” si chiedono se la santificazione delle aule scolastiche dove domenica e lunedì scorsi si sono tenute le votazioni, sono stati sanificati correttamente. Una richiesta di chiarezza che in tempi come quelli che stiamo vivendo e dove il Covid ci ha imposto alcune regole, diventa più importante. A tal proposito rispondono il sindaco Riccardo Prestini e l’assessore alla scuola Laura Maggi. Sindaco e assessore, si legge nella nota del Comune, “hanno ricevuto la segnalazione di irregolarità nella sanificazione delle scuole alle 6 del pomeriggio nel corso dei lavori della giunta, in maniera casuale e del tutto informale: nessuno ha avuto l’accortezza, come doveva, di comunicare tramite i canali istituzionali, noti a tutti, e avvertire tempestivamente gli amministratori. Appena venuti a conoscenza delle problematiche verificatesi al mattino, sono state subito chieste spiegazioni al Dirigente Scolastico, che ha confermato di aver ricevuto le segnalazioni di irregolarità in prima mattinata. Se il sindaco e la giunta avessero ricevuto tale segnalazione nel momento in cui si è verificata, sarebbero sicuramente intervenuti con un sopralluogo ed avrebbero immediatamente chiamato la responsabile della ditta per avere spiegazioni e preteso la regolarità dei lavori di pulizia e sanificazione; purtroppo ciò non è accaduto”. A volte chi scrive sui social pensa che la notizia arrivi al giusto interlocutore, forse sarebbe stato opportuno presentare anche una segnalazione all’amministrazione comunale. “E’ stato quindi chiesto al Dirigente – si legge nella nota del Comune – se le scuole risultavano sanificate e quindi adatte ad accogliere i bambini il giorno seguente, ricevendo conferma ed assicurazione che la pulizia e sanificazione dei locali erano state eseguite dal personale interno, cosa che riteniamo ‘normale’ dato che il personale ausiliario è stato assunto anche per questa attività. A tal proposito sembra paradossale che il Governo abbia dovuto mettere a disposizione fondi ulteriori, oltre a quelli per il pagamento degli stipendi del personale ATA, per fare eseguire i lavori di pulizia post-elezioni da ditte esterne individuate dai Comuni. Appurato quindi che non sussisteva alcun pericolo per i bambini nel rientro in classe, nello stesso tempo l’Amministrazione ha chiesto ai propri uffici di convocare la ditta appaltatrice, per verificare il rispetto degli impegni contrattuali e, in caso di inottemperanza, di contestare l’inadempimento contrattuale e elevare le previste sanzioni. Quindi il problema è stato risolto e sarebbe stato risolto ancor prima se, come dovevasi, l’amministrazione fosse stata informata al mattino in concomitanza con l’emersione del problema anzichè demandare a Facebook la rappresentazione del “caso” con valutazioni errate, distorte per le quali l’amministrazione sta valutando i possibili risvolti diffamatori. Ma ancora di più, ed è quello che più ci interessa, a procurare allarme e scatenare il panico tra i genitori, già abbastanza in difficoltà nella gestione della vita scolastica dei figli. Sarà un anno scolastico difficile, se ci approcciamo in maniera allarmistica con l’unico scopo di alzare polemiche sterili, invece di segnalare i problemi in maniera formale ed utilizzando i canali corretti con lo scopo di risolverli e lo sguardo al bene della nostra comunità, è molto probabile che al primo caso positivo in una classe ci ritroveremo a gestire situazioni di panico ed allarmi eccessivi ed immotivati, che come conseguenza non porteranno a nulla di costruttivo.Ancora una volta, quindi, invitiamo i cittadini che vogliono segnalare problematiche o, comunque, sentano l’esigenza o la necessità di parlare con il Comune, il sindaco, gli assessori e la struttura tecnico amministrativa a prendere contatti tramite email all’indirizzo sindaco@comune.calenzano.fi.it, sull’app Municipium o prendendo un appuntamento telefonando al numero 05588331″.