A sinistra per Signa: “Via le barriere architettoniche nel parco dei Renai”

SIGNA – A sinistra per Signa, con il suo capo gruppo in consiglio comunale Romina Niccolai, mette l’accento su una questione sempre di attualità: quella delle barriere architettoniche. E per farlo ha protocollato questa mattina in Comune un documento (indirizzato a sindaco, assessore al bilancio e al sociale, segretario generale e responsabile del settore sociale) relativo […]

SIGNA – A sinistra per Signa, con il suo capo gruppo in consiglio comunale Romina Niccolai, mette l’accento su una questione sempre di attualità: quella delle barriere architettoniche. E per farlo ha protocollato questa mattina in Comune un documento (indirizzato a sindaco, assessore al bilancio e al sociale, segretario generale e responsabile del settore sociale) relativo all’abbattimento delle barriere architettoniche nel parco dei Renai, sottoponendo all’attenzione dell’amministrazione comunale un bando regionale pubblicato sul Burt il 21 gennaio. “Il bando, infatti, – spiega Romina Niccolai – prevede la possibilità di presentare dei progetti e ottenere finanziamenti regionali per il 50% del costo complessivo di ogni progetto, considerando che per i singoli Comuni la cifra massima ottenibile ammonta a 120.000 euro”. “L’urgenza – continua la Niccolai – è dettata dalla data di scadenza per la presentazione dei progetti, ormai alle porte, ovvero il 21 febbraio, esattamente trenta giorni dopo la pubblicazione sul Burt ma anche dal fatto che il consiglio comunale nel mese di gennaio non ha avuto luogo. Tutto ciò nasce dalla richiesta di alcune persone che, a causa delle loro difficoltà a muoversi autonomamente, ci hanno fatto notare come il parco per loro fosse difficilmente accessibile. Con una di loro abbiamo fatto una prova: cercando di “passeggiare” nei Renai con la sedia a rotelle siamo arrivate al bar dovendo necessariamente passare dal parcheggio, dove ci siamo incrociate più volte con le automobili. Lì ci siamo dovute fermare”. Ma il capo gruppo della forza di opposizione va anche oltre: “La scorsa estate abbiamo iniziato a raccogliere le firme per una petizione per chiedere al Comune di abbattere le barriere architettoniche all’interno del parco dei Renai. La petizione e le firme ci sono ma sappiamo che purtroppo il regolamento comunale per il momento non ha definito chiaramente la modalità di presentazione di tali atti di democrazia diretta. Chiediamo quindi fortemente che l’impegno preso in consiglio comunale dalla maggioranza porti a risultati concreti molto presto, visto fra l’altro che la mozione presentata da Forza Italia-Rinasce Signa è stata votata all’unanimità e sottoscritta pubblicamente in quella sede dal capo gruppo Pd. Il nostro scetticismo riguardo il processo di nascita e sviluppo dei Renai e soprattutto adesso che i Lotti 0 e 1 sono di proprietà comunale, pensiamo che sia compito anche nostro di fare proposte per integrare sempre di più questa area di verde cittadino con le persone che vivono a Signa. Il Comune di Signa, come molti altri in Italia, non è certo in regola con le norme che prescrivono l’abbattimento delle barriere architettoniche e questo potrebbe essere il punto di partenza di un percorso virtuoso che ci porti una volta per tutte ad affrontare la questione”.