A tutta griglia: a giugno torna il “Mastro cicciaio” organizzato dagli Amatori Lanciotto

CAMPI BISENZIO – Torna la gara più attesa dagli esperti grigliatori e dagli appassionati di carne alla brace. Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia il “Mastro cicciaio” è pronto a ritornare con una quinta edizione ricca di sorprese, a partire dal luogo che ospiterà la manifestazione. La due giorni dedicata alla carne alla […]

CAMPI BISENZIO – Torna la gara più attesa dagli esperti grigliatori e dagli appassionati di carne alla brace. Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia il “Mastro cicciaio” è pronto a ritornare con una quinta edizione ricca di sorprese, a partire dal luogo che ospiterà la manifestazione. La due giorni dedicata alla carne alla brace, organizzata come sempre dagli Amatori Lanciotto, si svolgerà infatti presso il circolo Sms di Sant’Angelo a Lecore. “Per noi è un onore ospitare qui gli Amatori Lanciotto per questo bell’evento, – ha commentato per il circolo Andrea Stefanini – le collaborazioni nascono così, ci sarà divertimento e tanto lavoro fatto con il sorriso”. La gara, che si svolgerà il 18 e 19 giugno, si terrà all’interno dell’ormai tradizionale appuntamento estivo con la Festa di Sant’Angelo, tre settimane di festa, dal 14 giugno all’8 luglio, che animeranno la frazione del Comune di Campi con una lunga serie di eventi. 

Tanto entusiasmo e voglia di regalare due giornate all’insegna del divertimento e del buon cibo alla comunità campigiana sono gli ingredienti di questa collaborazione che vede gli Amatori Lanciotto pronti a impegnarsi di nuovo per la realizzazione di questo evento: “Ci eravamo lasciati nel 2019 con la quarta edizione del “Mastro cicciaio”, – ha ricordato Argentino Cerrato – adesso, dopo il lockdown, siamo pronti a ripartire con il circolo di  Sant’Angelo a Lecore che ci ha messo a disposizione la struttura e l’esperienza, da parte nostra ci metteremo tutta la passione dei volontari e la voglia di far star bene tutti. In giuria avremo come tutti gli anni Enrico Facchini, il sindaco Emiliano Fossi e l’assessore Riccardo Nucciotti, in più ci saranno tre ragazzi under 13. Ci saranno vari tipi di carni in gara, tra cui una esotica a sorpresa. Sarà una festa ricca di musica e colore. Ringrazio il circolo perché quello che hanno fatto non è scontato né banale e speriamo che questa collaborazione possa andare avanti nel tempo”. Altra novità di questa quinta edizione sarà il logo “Vogliamo ringraziare Alessia della IV C del Liceo Artistico di Sesto Fiorentino – ha aggiunto infatti Cerrato – che ha disegnato il nuovo logo che vedrete su manifesti e magliette”.

Il “Mastro cicciaio” intanto ha dimostrato di riuscire a crescere e radicarsi sempre più sul territorio nonostante le difficoltà degli ultimi due anni, per questa edizione infatti sono previsti 250 coperti per il sabato e 250 per la domenica, mentre non sarà previsto lo street food. “Per noi è stato importante riproporre l’iniziativa, – ha sottolineato Leonardo Pezzella degli Amatori Lanciotto – noi ci occupiamo di calcio amatoriale con quattro squadre e quando è venuta fuori l’idea del “Mastro cicciaio” eravamo tutti all’oscuro di come si organizzasse un evento così, ma ce l’abbiamo messa tutta e di anno in anno la manifestazione è cresciuta e pensiamo, grazie a questa nuova collaborazione, di offrire un evento sempre migliore a chi verrà. Un ringraziamento poi va anche al Comune che ci ha sempre sostenuto anche negli anni passati”. 

“Questo evento – ha aggiunto l’assessore Nucciotti – è possibile grazie alla sinergia che si è creata tra persone che vogliono fare qualcosa di bello per Campi; grazie all’impegno di ragazzi nati qui e arrivati dopo, ma che sentono Campi come la propria comunità e vogliono fare qualcosa per il proprio territorio. Sono convinto che ci siano tutti gli elementi affinché questa quinta edizione vada benissimo; quando realtà come gli Amatori Lanciotto e il circolo di Sant’Angelo a Lecore vogliono fare una cosa bella per la comunità, come amministrazione non possiamo che dare loro tutto il supporto affinché venga fatta. Queste sono cose che fanno bene a Campi e a chi vuol bene a Campi e senza volontari non sarebbe possibile realizzarle”.

Valentina Tisi