A Villa Castelletti il Premio Luzi

SIGNA – La 25esima edizione del premio letterario Mario Luzi ha visto la partecipazione con centinaia di studenti e genitori a Villa Castelletti. Il premio è nato da un’idea di Ugo Pratelli amico di Mario Luzi, rivolto agli studenti. Il bando di concorso, promosso dal Comune insieme all’Istituto Comprensivo e all’Istituto Beata Giovanna, è diviso […]

SIGNA – La 25esima edizione del premio letterario Mario Luzi ha visto la partecipazione con centinaia di studenti e genitori a Villa Castelletti. Il premio è nato da un’idea di Ugo Pratelli amico di Mario Luzi, rivolto agli studenti. Il bando di concorso, promosso dal Comune insieme all’Istituto Comprensivo e all’Istituto Beata Giovanna, è diviso in diverse sezioni che vanno dalla recitazione, poetica o teatrale, alla produzione di racconti o poesie. Da alcuni anni si è aggiunta una sezione speciale dedicata ai ragazzi del liceo scientifico Enriquez Agnoletti in ricordo di Tommaso Maranghi.

Durante la serata, animata da intermezzi musicali, sono state donate tre lavagne luminose alla scuola di Signa da Roberto Pratelli, accompagnato dal locale Lions Club.

Per l’assessore alla Cultura Giampiero Fossi, ha ricordato come l’intero territorio delle Signe veda una rilevante presenza di artisti che, dalle arti figurative, alla musica, alla poesia, fanno si che l’arte, ed ogni attività culturale in genere, faccia da sfondo ad ogni momento della vita del paese.

“Grazie ad un concorso come questo – ha detto Fossi – che ha visto in più di un’occasione la presenza dello stesso Mario Luzi, possiamo dire che anche fra i più giovani la produzione artistica non risulta assolutamente come un qualcosa di lontano o comunque riservato ad altri: chi produce poesia impara ad apprezzare anche le poesie degli altri elevando in modo significativo sia la propria sensibilità che la propria cultura personale”.