Abbandono dei rifiuti: in arrivo nuove telecamere

LASTRA A SIGNA – Prosegue la task force dell’amministrazione comunale contro gli abbandoni dei rifiuti: nelle prossime settimane, infatti, saranno installate tre telecamere mobili di controllo ambientale in grado di monitorare vari punti critici del territorio, ovvero quelli dove si sono verificati il numero maggiore di abbandoni. La Polizia municipale di Lastra a Signa sta […]

LASTRA A SIGNA – Prosegue la task force dell’amministrazione comunale contro gli abbandoni dei rifiuti: nelle prossime settimane, infatti, saranno installate tre telecamere mobili di controllo ambientale in grado di monitorare vari punti critici del territorio, ovvero quelli dove si sono verificati il numero maggiore di abbandoni. La Polizia municipale di Lastra a Signa sta infatti controllando, ormai da molto tempo, la situazione degli abbandoni e di concerto con gli altri uffici comunali interessati ha predisposto un elenco di strade a rischio: le telecamere potranno essere spostate a seconda delle esigenze e secondo un programma di monitoraggio. La sperimentazione durerà per sei mesi con l’obiettivo di controllare e individuare gli autori degli abbandoni: ricordiamo che le sanzioni amministrative per coloro che non conferiscono in modo coretto i rifiuti possono arrivare fino a 300 euro. “Il posizionamento di telecamere, soluzione auspicata anche da molti cittadini, – spiegano dal Comune – è l’ultimo dei provvedimenti assunti dall’amministrazione comunale per verificare che la raccolta dei rifiuti venga effettuata in maniera puntuale da tutti i cittadini, rispettando anche il pagamento della relativa imposta. Proseguono infatti anche le azioni di monitoraggio su tutte le utenze domestiche incrociandole con i dati in possesso all’anagrafe. Obiettivo è verificare se viene pagata correttamente la tassa sui rifiuti e individuare gli evasori”. I controlli hanno riguardato le zone in cui sono state segnalate le maggiori criticità e episodi di abbandoni rifiuti, consentendo di far venire alla luce 242 utenze fantasma ovvero coloro che risultano residenti ma non regolari ai fini del servizio Tari. “E’ da tempo che studiamo questa soluzione – ha detto il sindaco Angela Bagni – e abbiamo deciso, per rendere i controlli ancora più incisivi, di investire su questo tipo di tecnologia. Non è solo una questione di decoro ma di giustizia e rispetto delle regole: sul tema degli abbandoni e dell’evasione non faremo sconti a nessuno”.