LASTRA A SIGNA – Partecipazione e gradimento hanno accompagnato la due giorni che ha visto protagoniste due Case della Memoria della Toscana. I primi appuntamenti dell’iniziativa “Abitare la memoria” hanno riguardato due realtà della provincia fiorentina, Villa Caruso a Lastra a Signa e Casa Buonarroti di Firenze. Due giornate di spettacoli gratuiti, a cura di Lisa Capaccioli in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria, con l’obiettivo di valorizzare il territorio toscano e la rete museale toscana, realizzando appunto all’interno di alcune delle Case della Memoria della Toscana una serie di performance teatrali, gratuite per il pubblico. Quest’ultimo ha assistito a performance itineranti in diversi luoghi delle case della memoria.
“In ogni stanza ci sono stati momenti teatrali, ciascuno dei quali ha avuto come guida uno dei cinque sensi, – ha dichiarato Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria – il contenuto di ogni pezzo teatrale o intervento artistico, invece, ha avuto come tema le case della memoria e i grandi personaggi”. “Riteniamo che questo sia un progetto con grandi potenzialità e la partecipazione ricevuta ce lo ha dimostrato, – aggiunge Marco Capaccioli, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria – l’intento è dare la possibilità al pubblico d’immergersi nell’atmosfera delle Case della Memoria, avvicinando i visitatori sempre più alla partecipazione della vita museale. Anticipo che entro il mese di marzo del prossimo anno verrà pubblicato un volume che raccoglierà e testimonierà questa meravigliosa esperienza”.
Il progetto “Abitare la memoria” è realizzato con la collaborazione del Comune di Lastra a Signa, del Comune di Caprese Michelangelo, del Museo Enrico Caruso e di Casa Buonarroti e con il contributo della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura, della Regione Toscana e di Fondazione CR Firenze. Ecco gli artisti coinvolti nel progetto che vede come tutor Claudio Rosati: Lisa Capaccioli, ideatrice del progetto, regista e drammaturga; Francesco Dendi, attore e sound designer; Daisy Phillips, danzatrice; Lorenza Fantoni, attrice e cantante; Marco Di Giorgio, attore e drammaturgo; Charlotte Landini, artista visuale e performer; David Richiusa, video maker e sound designer.