SIGNA – Presentato, dal sindaco Giampiero Fossi, dall’assessore al sociale Marcello Quaresima e dal vicepresidente di Arci Firenze, Manfredi Lo Sauro, lo Sportello immigrazione che sarà in funzione dal 13 febbraio presso il Comune di Signa. Il nuovo servizio, si legge in una nota, “si propone di essere un punto di riferimento a supporto dei servizi sociali, scuola e ufficio casa, uno sportello front office operativo, aperto una volta la settimana, il giovedì mattina, dalle 9.30 alle 12.30, presso gli uffici del settore 2, al quale accedere tramite appuntamento da prendere contattando direttamente Arci Toscana (055 26297269 – WhatsApp 327 1811734); un pacchetto di ore di mediazione linguistica a favore anche dell’Istituto comprensivo di Signa che ha rilevato nel tempo una necessità di supporto nei colloqui e nei rapporti con le famiglie; attività di back-office tramite traduzione di materiale informativo con guide/brochure multilingue per orientare i cittadini stranieri e on line con la piattaforma web con informazioni, inserimento moduli o testi tradotti nelle lingue maggiormente presenti sul territorio”.
“Uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati all’inizio di questo mandato – ha spiegato l’assessore Quaresima – era proprio quello di aprire uno Sportello Immigrazione anche nel nostro Comune. Un obiettivo che, in pochi mesi, siamo riusciti a raggiungere grazie all’accordo ufficialmente siglato con Arci Firenze, che può vantare una consolidata esperienza al riguardo, con sportelli gratuiti gestiti in più Comuni della Città Metropolitana di Firenze”. “L’apertura di uno sportello immigrazione per cittadini stranieri si propone come un punto di riferimento centrale per supportare l’integrazione, l’orientamento e la gestione delle pratiche amministrative per le persone provenienti da altri paesi, – ha aggiunto Lo Sauro – questo sportello rappresenta un’opportunità per rafforzare l’inclusione e l’autonomia dei cittadini stranieri nel contesto locale e crediamo che con un’adeguata pianificazione e gestione, il progetto potrà contribuire in modo significativo a migliorare la qualità della vita dei migranti e a facilitare la loro partecipazione alla vita sociale, culturale e economica del territorio”.
“Nessuno a Signa deve sentirsi straniero – ha concluso il sindaco – questo nuovo servizio ci aiuterà a far sentire a casa propria tutti coloro che abitano e vivono il nostro territorio. Signa non è la terra di chi qui è nato o ci abita da sempre, ma di chi la ama. Per questo, grazie all’impegno dell’assessore Quaresima e alla disponibilità di Arci Firenze, abbiamo compiuto ogni sforzo per aprire il nuovo sportello che consentirà una maggiore partecipazione, da parte di tutti, alla vita della nostra comunità”.