CAMPI BISENZIO – L’ex sindaco Adriano Chini, nel corso di un’affollata assemblea all’ex Manila, ha spiegato il “mistero” delle bollette non pagate nel 2012. Si tratta di 741mila euro di bollette Acea oltre ad altri 70mila di spese varie per un totale di 841nila euro di spese extra bilancio.
“Chi ha parlato di debiti occulti è in malafede o ha preso un abbaglio – spiega Chini – quelle bollette di Acea sono regolarmente registrate e protocollate. Quindi se il nuovo ragioniere capo ha scoperto questo debito è strabiliante perché erano lì e figuravano ovunque dovessero figurare”. Chini ha poi spiegato il meccanismo per cui, a causa di un banale errore, una spesa non inserita in bilancio possa essere poi inscritta nella voce “extra bilancio”.
“Si tratta di un meccanismo previsto dalla legge – ha spiegato – e noi ci siamo comportati di conseguenza. Adesso l’amministrazione può solo pagare quelle bollette e non ha alcun bisogno di contrattare alcuna rateizzazione con Acea: i soldi ci sono, li abbiamo lasciati noi. Voirrà dire che invece di contare su 2,9 milioni di euro di avanzo, la nuova giunta comunale dovrà gestire soltanto i restanti 2,1 milioni”.
Adriano Chini: “Mai state nascoste le bollette da pagare, erano protocollate”
CAMPI BISENZIO – L’ex sindaco Adriano Chini, nel corso di un’affollata assemblea all’ex Manila, ha spiegato il “mistero” delle bollette non pagate nel 2012. Si tratta di 741mila euro di bollette Acea oltre ad altri 70mila di spese varie per un totale di 841nila euro di spese extra bilancio. “Chi ha parlato di debiti occulti […]