Aereoporto: Nicola Nascosti (Pdl), “inaccettabile la posizione del sindaco Gianassi”

FIRENZE – Aeroporto e questione rifiuti:  non le manda certo a dire il consigliere regionale Pdl, Nicola Nascosti, “intercettato” nella sede del comitato elettorale di Altero Matteoli. “Per quanto riguarda l’aeroporto è inaccettabile che una struttura fondamentale, oltre che un valore aggiunto, per la nostra regione, venga ostacolato in questo modo dagli amministratori comunali. Peretola […]

FIRENZE – Aeroporto e questione rifiuti:  non le manda certo a dire il consigliere regionale Pdl, Nicola Nascosti, “intercettato” nella sede del comitato elettorale di Altero Matteoli. “Per quanto riguarda l’aeroporto è inaccettabile che una struttura fondamentale, oltre che un valore aggiunto, per la nostra regione, venga ostacolato in questo modo dagli amministratori comunali. Peretola potrebbe conquistare un altro milione di passeggeri  e invece il Comune di Sesto fa di tutto per complicare ulteriormente le cose. Va detta soltanto una cosa, ovvero  che è stato realizzato un vero e proprio caso: siamo di fronte al primo sindaco e alla prima provincia in Italia che sono contro l’aeroporto della loro città…”. La stessa cosa in pratica sta succedendo per il termovalorizzatore di Case Passerini e anche in questo caso Nascosti non si nasconde, anzi: “Innanzitutto, con la sua realizzazione, si renderebbe indipendente l’area vasta per tutto quello che riguarda i rifiuti. E poi è inutile manifestare a favore della Ginori quando poi ci si comporta in questo modo per altre realtà produttive del nostro territorio. Gianassi mi sembra quasi un Don Chisciotte che combatte contro i mulini a vento mentre la partita si gioca su altri tavoli. Una cosa è certa: il 4 febbraio la giunta regionale valuterà la nuova variante al Pit e quella sarà la chiave di volta, si capirà chi sarà a favore o contro Firenze e la Toscana…”. E la campagna elettorale per le prossime politiche? “Sarà una campagna elettorale sui generis, con molta porta a porta. Dobbiamo essere bravi e andare a recuperare quella parte del nostro elettorato, soprattutto delle piccole e medie imprese, che ha bisogno di ritrovare un po’ di fiducia nel centro-destra”.
P. F. N.