Aeroporto di Peretola, Giani: “No a nuova costruzione ma valorizzazione dell’attuale”

FIRENZE – “Non si tratta di un nuovo aeroporto ma semplicemente della valorizzazione dell’attuale”. Così il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha risposto all’interrogazione di Silvia Noferi (M5S) che chiedeva in quale pagina del programma di Governo 2020-2025 fosse prevista la costruzione di un nuovo aeroporto della piana fiorentina. “Per motivi ambientali, di sicurezza e di organizzazione urbanistica […]

FIRENZE – “Non si tratta di un nuovo aeroporto ma semplicemente della valorizzazione dell’attuale”. Così il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha risposto all’interrogazione di Silvia Noferi (M5S) che chiedeva in quale pagina del programma di Governo 2020-2025 fosse prevista la costruzione di un nuovo aeroporto della piana fiorentina. “Per motivi ambientali, di sicurezza e di organizzazione urbanistica del territorio – ha aggiunto Giani – vogliamo arrivare ad una pista che sia orientata diversamente rispetto all’attuale”. “Da un punto di vista della viabilità, dell’aerostazione, dei parcheggi”, “nessun nuovo aeroporto” e “il programma dice espressamente che mi impegno a riavviare il procedimento con il completamento del corridoio tirrenico e l’aeroporto di Firenze nel quadro del sistema aeroportuale con Pisa”.

Il presidente ha ricordato che “il 15 marzo ci sarà l’inizio dei lavori per la nuova aerostazione dell’aeroporto di Pisa” e “contemporaneamente a Firenze una soluzione di pista più compatibile dal punto di vista ambientale e della sicurezza, della conformazione urbanistica, mantenendo inalterato il piano di indirizzo territoriale”. “Questa valorizzazione, secondo il progetto che è stato oggetto di ricorso al Consiglio di Stato – ha concluso  Giani – era di un allungamento della pista a 2.400 metri e da mettersi parallela all’autostrada”. “Il processo di riavvio del procedimento cerca di renderla più compatibile con aspetti ambientali e di sicurezza e invece della pista parallela ci sarà una pista di 2.200 metri, posizionata in modo da evitare il cono di volo sulla parte a sud di Sesto e del Comune di Prato, e comunque su ambienti non residenziali”.

Insoddisfatta si è detta la consigliera Noferi: “Chiedevo solo in quale pagina del programma di Governo che avete presentato si trova quello che sta dicendo adesso in aula. Vorrei avere il numero di pagina dove c’è scritto quello che mi ha appena detto. Dove posso leggere i documenti tecnici di questo progetto? Sempre di una nuova pista si parla”.