Aeroporto, FareCittà: “Nessun alibi per Governo e Movimento 5 Stelle”

CAMPI BISENZIO – Dopo il rinvio, l’ultimo per i più ottimisti, al 6 febbraio della Conferenza dei servizi che dovrà dire la sua sul futuro dell’aeroporto di Firenze, anche da Campi arrivano le prime reazioni. Le uniche per il momento. Sono quelle del Collettivo di FareCittà, che da poco ha in Andrea Tagliaferri il nuovo presidente. “Dopo l’ennesimo rinvio – spiegano – siamo fortemente preoccupati perché ancora una volta il Governo si nasconde facendo emergere la totale confusione tecnica e politica che gira intorno al nuovo Vespucci. A oggi ancora non è chiara la posizione del ministro Toninelli sulla questione ma conosciamo molto bene quelle riguardanti la Tap e il Tav, grandi opere paragonate più volte allo scalo di Firenze sia sotto il profilo dei costi che sotto quello delle ripercussioni ambientali e territoriali. Sulla Tap il ministro ha più volte dichiarato che, essendo infrastrutture già avviate, il rapporto fra costi e benefici avrebbe portato il M5S a fare dietro front sulle proprie posizioni di contrarietà; ecco, sul nuovo aeroporto di Firenze i lavori non sono ancora iniziati e grazie al lavoro costante dei comitati dei cittadini e delle associazioni siamo all’anno zero. La posizione che devono assumere e velocemente il Governo, il ministro Toninelli e tutto il M5S è maggiormente politica, non c’è più tempo per fermare questa opera, ora o mai più. Ringraziamo e continuiamo a sostenere per la presenza costante e il proficuo lavoro svolto fino ad oggi il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, che non ha mai mollato di un centimetro fermo sulle proprie convinzioni che sono quelle di migliaia di persone fra cittadini ed esperti; il sindaco Falchi è oggi per tutti noi un esempio e un riferimento per tutta la Città metropolitana di Firenze”.