Aeroporto, il consiglio della Metrocittà Firenze: “Ogni sforzo possibile per la realizzazione della nuova pista”

FIRENZE – “Il Pisa Galilei è il riferimento come scalo del sistema aeroportuale toscano. Ciò non toglie che l’aeroporto di Firenze debba essere ampliato e messo in sicurezza, nel quadro del sistema integrato”: il consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato con i voti di Pd, Italia Viva e Centrodestra per il cambiamento (Territori […]

FIRENZE – “Il Pisa Galilei è il riferimento come scalo del sistema aeroportuale toscano. Ciò non toglie che l’aeroporto di Firenze debba essere ampliato e messo in sicurezza, nel quadro del sistema integrato”: il consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato con i voti di Pd, Italia Viva e Centrodestra per il cambiamento (Territori beni comuni ha votato contrario) una mozione presentata del Centrodestra ed emendata dalla maggioranza Pd-Italia Viva con la quale si impegna il sindaco metropolitano e l’assemblea di Palazzo Medici Riccardi “ad attivarsi affinché si compiano tutti gli sforzi possibili per ottenere l’autorizzazione per la realizzazione della nuova pista presso l’aeroporto di Firenze-Peretola, nonché tutti gli interventi di sviluppo e ampliamento dello scalo, necessari a rendere Firenze e tutto il circondario metropolitano luoghi all’avanguardia che possano di nuovo attrarre investimenti, salvaguardare l’economia territoriale e la sicurezza dei propri cittadini”. Si ritiene inoltre che i ritardi in merito alla messa in sicurezza e all’ampliamento dello scalo fiorentino, “combinati a una rete di collegamento deficitaria con Pisa, rischia di favorire soluzioni differenti a danno del sistema aeroportuale toscano nel suo complesso”.

Come era prevedibile, il dibattito fra le varie forze politiche è stato intenso: “In consiglio metropolitano, grazie ai nostri emendamenti, – ha detto Massimo Fratini, capo gruppo del Pd – abbiamo potuto votare una mozione politica che rimarca e ribadisce la nostra volontà di mettere in atto tutti gli sforzi possibili per la realizzazione di una nuova pista nell’aeroporto di Peretola, che permetta uno sviluppo dello scalo a favore dell’economia del territorio e della sicurezza dei cittadini. Ovviamente questi investimenti dovranno essere fatti tutelando al massimo il territorio e valorizzando tutti quegli interventi che consentiranno una migliore fruibilità degli spazi e dell’ambiente circostante”.

I consiglieri del gruppo Territori beni comuni, Enrico Carpini e Lorenzo Falchi, che hanno votato contro la mozione presentata in consiglio metropolitano sullo scalo di Peretola, esprimono “sorpresa per la posizione del Partito Democratico, che sulla questione aeroporto fa propria la linea politica del Centrodestra. Esprimendosi in modo generico in favore dello sviluppo dell’aeroporto si trascura la realtà, che è invece composta da un progetto che è stato definitivamente bocciato e da un territorio fragile dal punto di vista ambientale ed infrastrutturale, per il quale sono in campo ben altre prospettive che ruotano intorno al Parco della Piana. Prendiamo atto di essere l’unico gruppo con una posizione chiara di contrarietà all’ampliamento di Peretola”.

“Ho votato con convinzione a favore della mozione perché ribadisce un impegno che il nostro partito ha sempre sottolineato. Sono contento anche che intorno al tema si sia creata una larghissima maggioranza. In questo momento storico il nostro paese si gioca una enorme fetta di futuro e non possiamo permetterci ambiguità”: a parlare così è invece Così Tommaso Triberti, consigliere metropolitano e coordinatore provinciale di Italia Viva Firenze. “Siamo soddisfatti di quanto accaduto questa mattina in consiglio metropolitano, – prosegue Francesco Grazzini, coordinatore cittadino del partito – Italia Viva è ha sempre sostenuto con forza e senza alcun ripensamento l’importanza della nuova pista: per lo sviluppo economico del territorio, per i tanti posti di lavoro che porterebbe e per le migliaia di cittadini delle zone della città che ogni giorno vivono il disagio del rumore degli aerei. “Continueremo a portare avanti questa battaglia a tutti i livelli, dal consiglio di quartiere al parlamento, perché Firenze possa avere un’infrastruttura degna del territorio che rappresenta”.

“È stato veramente un momento importante oggi quello in cui anche la maggioranza ha deciso di firmare insieme a noi, con due emendamenti che non snaturano, né cambiano in alcun modo la sostanza, la mozione in favore dello sviluppo dell’aeroporto di Firenze Peretola. Il consiglio metropolitano comprende la necessità di fondo alla base di una questione caratterizzata da costanti rinvii: l’ampliamento “s’ha da fare”. È assurdo continuare a rinviare la realizzazione un’infrastruttura che porterà grandi possibilità di sviluppo e rilancio, attraendo investimenti e quindi creando nuove grandi prospettive occupazionali”, hanno aggiunto i consiglieri metropolitani del gruppo Centrodestra per il cambiamento, Alessandro Scipioni, Paolo Gandola, Claudio Gemelli e Cecilia Cappelletti. “Oggi il consiglio ha unito maggioranza e parte dell’opposizione, nel guardare al bene del territorio e accettare le sfide che ci vengono presentate, per rendere Firenze grande anche nel futuro. I sindaci che continuano a ostacolare la realizzazione dell’opera, dovrebbero guardare  anche a tutto l’indotto e ai benefici che verranno da una scelta per lo sviluppo, anche per lenire la sofferenza sociale a seguito di questa epocale pandemia”.

Sull’argomento è intervenuta anche Elisa Tozzi, consigliera regionale del Gruppo misto: “Il Pd che vota insieme al centrodestra in Città metropolitana per il potenziamento dell’aeroporto di Peretola è un’ottima notizia, anche se immagino che ciò provocherà qualche malumore nella maggioranza. Firenze merita un aeroporto adeguato al suo prestigio internazionale e, soprattutto, a quelle esigenze di sviluppo economico che solo lo sviluppo infrastrutturale può garantire, come sanno bene a Bologna e Milano. Senza dimenticare il fatto che la realizzazione della nuova pista migliorerebbe considerevolmente la qualità della vita di chi vive a Le Piagge, Brozzi, Quaracchi e Peretola. Per questo ho deciso di portare all’attenzione del Consiglio regionale una mozione che, similmente a quella approvata in Città Metropolitana, impegni formalmente anche Palazzo del Pegaso a sollecitare e promuovere la realizzazione della nuova pista e di tutti gli altri interventi necessari al potenziamento dello scalo. La società Toscana Aeroporti ha peraltro già prospettato la propria disponibilità a stabilire un tavolo di confronto al fine di condividere percorsi e soluzioni. E’ una proposta che va accolta favorevolmente: facciamolo quanto prima e coinvolgiamo tanto i Comuni quanto la Città Metropolitana e la Regione”.