Aeroporto – Il dibattito in aula e le risoluzioni respinte dalla maggioranza

SESTO FIORENTINO – Queste invece le posizioni espresse da alcuni dei gruppi presenti in consiglio regionale. “Il dibattito emerso dal consiglio regionale è frutto del lavoro e del rigore della Regione Toscana – ha dichiarato il capo gruppo Pd Leonardo Marras, illustrando la posizione del gruppo da lui guidato in aula – certo, ci sono […]

SESTO FIORENTINO – Queste invece le posizioni espresse da alcuni dei gruppi presenti in consiglio regionale. “Il dibattito emerso dal consiglio regionale è frutto del lavoro e del rigore della Regione Toscana – ha dichiarato il capo gruppo Pd Leonardo Marras, illustrando la posizione del gruppo da lui guidato in aula – certo, ci sono state e ci sono perplessità, criticità, sensibilità anche diverse, anche al nostro interno, ma il rigore che ci siamo imposti non ha fatto sottacere nulla”. Per quanto riguarda invece il no alle proposte di risoluzione presentate dai gruppi di opposizione, quelle del Movimento 5 Stelle vertevano sulla necessità di “promuovere una valutazione di impatto sanitario del progetto di qualificazione aeroportuale, che tenga conto delle principali previsioni nell’area, quali il termovalorizzatore e l’adeguamento autostradale”; sull’attivazione del dibattito pubblico, secondo quanto previsto dalla legge regionale; sul rispetto delle decisioni espresse dal Nucleo di valutazione dell’impatto ambientale; sulla richiesta (proposta firmata insieme con il gruppo Sì-Toscana a sinistra) di interrompere l’iter in corso e svolgere una nuova analisi trasparente e rigorosa” del progetto aeroportuale. Respinta anche una proposta di risoluzione della Lega Nord, illustrata in aula da Claudio Borghi, per una revisione radicale del progetto, che tenesse in massima considerazione “il parere negativo espresso dagli uffici tecnici” della Regione. Respinta dalla maggioranza anche una proposta di risoluzione presentata da Giovanni Donzelli (Fratelli d’Italia) volta a impegnare la giunta regionale “a garantire la salvaguardia del posto di lavoro di tutti gli operatori allo stivaggio bagagli, nonostante l’esternalizzazione del servizio”. Respinta infine anche la mozione del gruppo Sì Toscana a sinistra, primo atto che ha dato il via alla decisione di tenere una seduta straordinaria sul nuovo progetto di aeroporto a Firenze.