FIRENZE – Imbrattato con la scritta “La Piana ha già deciso – No alla nuova pista” il muro esterno del Camplus Firenze dove ieri mattina era in programma un dibattito promosso da Italia Viva a favore della nuova pista dell’aeroporto. “Questo – ha scritto sulla propria pagina Facebook Gabriele Toccafondi – il livello di scontro che qualcuno alimenta sul dibattito in merito alla nuova pista dell’aeroporto di Peretola. Ieri mattina a Firenze la struttura che ospitava il nostro dibattito sulle ragioni a favore della pista, si è trovata con questa spiacevole sorpresa. Un danno a un luogo di lavoro e studio a firma di chi conosce solo questi metodi per “esprimere” le proprie idee. Alla proprietà, ai lavoratori e agli ospiti abbiamo espresso la nostra solidarietà e contribuiremo come partito per la rimozione della scritta dal muro. Per quanto ci riguarda continueremo a esprimere le nostre ragioni democraticamente e liberamente e lo faremo in ogni sede, con rispetto e a testa alta”.
Per quanto riguarda invece il dibattito in se stesso, iniziativa sul tema dell’aeroporto: per ribadire la nostra posizione netta e chiara a favore della nuova pista insieme a cui hanno partecipato, oltre allo stesso Toccafondi, Raffaella Paita, Nicola Danti, Marco Ricci, il presidente di Enac Pierluigi Di Palma e l’ingegner Lorenzo Tenerani, “dobbiamo smetterla – è la posizione di Italia Viva – di parlare della pista dell’aeroporto di Firenze come se fosse solo un pezzo di asfalto. Perché da quel pezzo di asfalto, da quell’infrastruttura dipende il futuro e il destino delle nostre aziende, dell’intero sistema produttivo della Toscana centrale. Sugli aerei che partono e atterrano a Firenze ci sono i nostri imprenditori, i nostri lavoratori che viaggiano per portare nel mondo i nostri prodotti, le nostre eccellenze. Non solo, l’attuale pista presenta problemi ambientali, per chi vive lì intorno, problemi funzionali per chi viaggia. Per questo noi continueremo nel nostro impegno, in modo chiaro, netto, senza ambiguità finché questa infrastruttura non verrà realizzata. Per una Firenze che sia capitale della bellezza, della cultura, del turismo ma anche un area economicamente forte connessa con l’Europa e con il Mondo”.
Nella serata di ieri è arrivata anche la solidarietà del sindaco di Firenze, Dario Nardella: “Un gesto vergognoso che deve essere fermamente condannato: nessuno può riconoscersi in comportamenti intrisi di odio e inciviltà”. “Esprimo solidarietà a Italia Viva – ha aggiunto il sindaco – ricordando che il Comune di Firenze continuerà come sempre senza sosta a spingere per realizzare un aeroporto nuovo”.