Aeroporto, impugnata la sentenza: Avvocatura di Stato contro il Tar

CAMPI BISENZIO – La vicenda dell’aeroporto di Firenze si arricchisce di un altro capitolo. I Ministeri dell’ambiente e dei beni culturali, infatti, insieme a Enac, hanno presentato ricorso al Consiglio di Stato, per mano dell’Avvocatura generale, contro la recente sentenza del Tar della Toscana che di fatto ha annullato il decreto di Via per l’ampliamento […]

CAMPI BISENZIO – La vicenda dell’aeroporto di Firenze si arricchisce di un altro capitolo. I Ministeri dell’ambiente e dei beni culturali, infatti, insieme a Enac, hanno presentato ricorso al Consiglio di Stato, per mano dell’Avvocatura generale, contro la recente sentenza del Tar della Toscana che di fatto ha annullato il decreto di Via per l’ampliamento dello scalo aeroportuale: Enac ha però chiesto il ritiro del ricorso “erroneamente presentato”. A darne la notizia è stata l’associazione VAS -Vita Ambiente Salute onlus che aveva presentato il ricorso accolto dal Tar e che adesso chiede ai ministeri di ritirare l’impugnazione. Enac, da parte sua, inserita dall’Avvocatura nel ricorso al Consiglio di Stato, ha chiesto di “ritirare l’appello, erroneamente presentato dall’ente, avverso la sentenza del Tar Toscana con la quale è stato disposto l’annullamento della Via in merito al Masterplan dell’aeroporto di Firenze”. In base a ciò, i comitati della Piana fiorentina chiedono anche ai ministeri di rinunciare al ricorso. Nel ricorso presentato, infatti, si legge che il Tar avrebbe omesso di considerare le nuove regole per la Via applicando le modifiche “anche per i progetti presentati prima del maggio 2017”. E ancora: “Il Tar ha erroneamente ritenuto che in fase di Via sia stato presentato un progetto parziale e comunque insufficiente a consentire una compiuta valutazione dell’impatto ambientale non essendosi individuate le opere da realizzare”, sostenendo invece che “il progetto contiene la puntuale descrizione delle opere”.