CALENZANO – Soddisfatti i consiglieri del Movimento 5 Stelle Francesco Mastroberti e Americo D’Elia per l’accoglimento da parte della maggioranza del Consiglio di lunedì scorso, di due emendamenti presentati dai pentastellati sull’ordine del giorno sull’aeroporto. Infatti sia il M5S che il Pd avevano presentato due Odg sulla sentenza del Tar. Il documento del M5S chiedeva alla Regione “di non ricorrere al Consiglio di Stato per annullare la sentenza del Tar Toscana che di fatto ha annullato il PIT”, mentre quello del Pd “non poneva l’accento – dicono i pentastellati – sul grande lavoro portato avanti dai comitati che si sono mobilitati a difesa del proprio territorio, facendo ricorso al Tar”.
“Il Pd di Calenzano – dicono i 5 Stelle – non riteneva votabile l’Odg presentato dal Movimento 5 Stelle perché a loro dire troppo tecnico, quindi dopo aver constatato che non avrebbero votato l’Odg da noi presentato abbiamo fatto una richiesta di sospensione e alla fine possiamo ritenerci soddisfatti, perché sono stati accolti due nostri emendamenti, con il primo si è valorizzato il gran lavoro svolto dai Comitati e con il secondo abbiamo impegnato il Presidente del Consiglio Comunale a trasmettere l’Odg oltre che al Presidente, alla Giunta, ai Gruppi Consiliari della Regione Toscana, anche al Ministero dell’ ambiente, al Ministero dei trasporti, ed ai Sindaci dei comuni di Firenze, Prato, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Signa, Carmignano, Poggio a Caiano e Pisa, nonché agli organi della Città Metropolitana.
Questo dimostra chiaramente che la linea politica del Movimento Cinque Stelle, si sviluppa solo ed esclusivamente nell’interesse dei cittadini , senza posizioni preconcettuali. Ma la strada è ancora lunga, purtroppo tutti sappiamo che il Pd nel suo programma regionale aveva tra i primi punti la costruzione del nuovo aeroporto e dell’inceneritore, e difficilmente rinuncerà anche ad uno solo di questi progetti , che garantiranno grandi appalti e grandi flussi di denaro pubblico nelle tasche delle solite aziende e persone. Ci auguriamo che questa presa di coscienza della giunta Calenzanese si estenda ad altri comuni coinvolti che per ora tacciono e che finalmente gli amministratori comincino a fare gli interessi dei cittadini e non più quelli del partito”.