Aeroporto, Toccafondi e Grazzini (IV): “Centinaia di valigie non imbarcate a causa del meteo. Pessima cartolina per Firenze…”

FIRENZE – “Chi si chiede se sia il caso di costruire una nuova pista dell’aeroporto di Firenze, guardi le 1.300 valigie rimaste a terra in questi giorni di vento, misura necessaria per far decollare gli aerei in particolari condizioni meteo e con la pista che ha attualmente Peretola, e si faccia qualche domanda. Una pessima […]

FIRENZE – “Chi si chiede se sia il caso di costruire una nuova pista dell’aeroporto di Firenze, guardi le 1.300 valigie rimaste a terra in questi giorni di vento, misura necessaria per far decollare gli aerei in particolari condizioni meteo e con la pista che ha attualmente Peretola, e si faccia qualche domanda. Una pessima cartolina per Firenze”: lo dicono Gabriele Toccafondi, deputato fiorentino di Italia Viva, insieme al coordinatore cittadino del partito Francesco Grazzini.

“Grazie ai “signori del no” a Firenze abbiamo una pista che se soffia vento, c’è nebbia o piove, il rischio di non atterrare, cancellare il volo oppure, se va bene, lasciare a terra le valigie, è altissimo. Queste centinaia di famiglie che hanno scoperto di tornare nel loro paese senza i bagagli perché soffiava un po’ di vento, cosa diranno di Firenze e della Toscana? – proseguono i due esponenti di Italia Viva – chi è contro la nuova pista, quei signori del no a prescindere, i professionisti dei ricorsi, prendano posizione. Noi lo abbiamo fatto e da tempo: Firenze ha bisogno di una pista vera, che consenta di chiudere l’attuale e generi sviluppo, posti di lavoro, e anche la possibilità di poter tornare a casa con il proprio bagaglio e un bel ricordo di Firenze e della Toscana”.