Aeroporto, Toccafondi (IV): “Bene la cena tra sindaci e Giani, bene che si torni a dialogare. Se serve a fare presto, fatene ancora una”

FIRENZE – “Abbiamo apprezzato le parole del “grande oppositore” Falchi, perché dirsi possibilista è un buon atteggiamento di confronto. E apprezziamo anche che si torni a dialogare. Noi non facciamo geometria ma politica. Io da politico chiedo una pista normale, dove si atterri e decolli anche con un po’ di brutto tempo che colleghi Firenze […]

FIRENZE – “Abbiamo apprezzato le parole del “grande oppositore” Falchi, perché dirsi possibilista è un buon atteggiamento di confronto. E apprezziamo anche che si torni a dialogare. Noi non facciamo geometria ma politica. Io da politico chiedo una pista normale, dove si atterri e decolli anche con un po’ di brutto tempo che colleghi Firenze e la toscana al bacino del mediterraneo, che consenta al privato di investire soldi suoi, che si possano creare nuovi posti di lavoro e che consenta di chiudere l’attuale pista”: a parlare così è stato il deputato fiorentino di Italia Viva Gabriele Toccafondi ai microfoni di Lady Radio. “Siano i tecnici a dire quanti gradi, quanto parallela, quanto convergente. L’importante è che non si rimanga allo status, – prosegue Toccafondi – ora bisogna correre perché sono 30 anni che non solo si parla della nuova pista, ma sono 30 anni anche che si vota, in qualsiasi ente locale della toscana, a favore della nuova pista. E nel frattempo, i voli dirottati a causa dell’attuale pista, non si contano più. Per trovare una soluzione serve dialogo. Bene quindi la cena e se utile fatene subito un’altra…”.