Aggressione all’aeroporto, il grazie della Uil alla Polizia di frontiera

FIRENZE – Prima ha sfondato la porta di un bagno aggredendo un poliziotto e un vigilante. Poi, mentre provava a fuggire, ha tentato di rubare il fucile a un militare dell’esercito che presidia l’aeroporto di Firenze e che era intervenuto per fermarlo. Si tratta di un trentenne, originario di Capoverde, che poi è stato arrestato. […]

FIRENZE – Prima ha sfondato la porta di un bagno aggredendo un poliziotto e un vigilante. Poi, mentre provava a fuggire, ha tentato di rubare il fucile a un militare dell’esercito che presidia l’aeroporto di Firenze e che era intervenuto per fermarlo. Si tratta di un trentenne, originario di Capoverde, che poi è stato arrestato. “Se all’aeroporto di Firenze, si è evitata una tragedia lo dobbiamo alla professionalità dei colleghi della Polizia di frontiera dello scalo Amerigo Vespucci”, commenta così l’accaduto il segretario provinciale del sindacato di Polizia Uil sicurezza Luigi Sansotta.

“Ma al mondo politico e alle istituzioni tutte chiediamo di essere messi in condizioni di lavorare, fornendoci strumenti di lavoro adeguati e leggi che tutelino la dignità e la sicurezza di chi veste una divisa. Per concludere volevo ringraziare ancora i colleghi della Polizia di frontiera di Firenze. Se oggi a Firenze non abbiamo assistito a una disgrazia, lo dobbiamo senza dubbio solo a loro”.