Aiazzi (Centrodestra) “ora serve unità e coesione”

SESTO FIORENTINO – Il buon risultato ottenuto nella Piana non se lo aspettava, almeno non così alto. Manola Aiazzi, per il Centrodestra, ha ottenuto il 30% a Campi e oltre il 20% a Sesto, si era rimessa in gioco dopo un periodo di stand-by, perchè a guidarla, dice, come sempre “è la passione”. “Adesso vorrei […]

SESTO FIORENTINO – Il buon risultato ottenuto nella Piana non se lo aspettava, almeno non così alto. Manola Aiazzi, per il Centrodestra, ha ottenuto il 30% a Campi e oltre il 20% a Sesto, si era rimessa in gioco dopo un periodo di stand-by, perchè a guidarla, dice, come sempre “è la passione”. “Adesso vorrei rientrare nella mia vita – afferma – ma se ci fosse bisogno di dare una mano non mi tirerei indietro. Per le prossime elezioni amministrative a Campi Bisenzio darò il mio sostegno per la campagna elettorale di Maria Serena Quercioli”. Al di là del risultato ottenuto, Manola Aiazzi ribadisce che “ho sempre creduto in un partito unico” e, analizzando i voti della Lega cresciuta numericamente (nel Centrodestra) nei comuni della Piana, per Aiazzi dipende anche “perchè l’altro centrodestra ha fatto una politica per cui il cittadino non si è sentito tutelato. Salvini ha un atteggiamento che cerca di parlare alla gente mi preoccupa di più il popolo che gli sta intorno e che è un po’ rozzo: i gregari sono rozzi e non all’atezza dei campioni. Durante i miei incontri in questa campagna elettorale a volte ho trovato più chiusura in Forza Italia che non nella Lega”. Quello che è stato meno evidente nella campagna elettorale (e qui forse un po’ per tutti i partiti e i partecipanti) è stata l’deologia. “L’ideologia la vedo meno sono nati alcuni concetti e io ho coniato la parola ‘la carità dell’ideologia – dice Aiazzi – questa, infatti, è diventata una cultura da fast food. L’ideologia si appiccica a qualcosa come la carità”. Per Aiazzi l’obiettivo ora “per il Centrodestra è l’unità – dice – c’è bisogno di unità anche nella diversità e quello che auguro è una maggiore coesione”.