Aiuti all’Ucraina: sulla missione delle Misericordie fiorentine c’è anche la “firma” di Campi Bisenzio

CAMPI BISENZIO – Una colonna di mezzi, dodici per la precisione, che da Firenze ha raggiunto il confine con l’Ucraina. E’ quella che è partita nei giorni scorsi trasportando farmaci e materiale sanitario ed è rientrata accompagnando donne e bambini in fuga dalla guerra e che vogliono raggiungere familiari e parenti che vivono nella nostra […]

CAMPI BISENZIO – Una colonna di mezzi, dodici per la precisione, che da Firenze ha raggiunto il confine con l’Ucraina. E’ quella che è partita nei giorni scorsi trasportando farmaci e materiale sanitario ed è rientrata accompagnando donne e bambini in fuga dalla guerra e che vogliono raggiungere familiari e parenti che vivono nella nostra regione. Una doppia operazione, dunque, di trasporto di aiuti umanitari ma anche di “family linking” internazionale. E della quale hanno fatto parte anche due confratelli della Misericordia di Campi, ringraziati personalmente dal Provveditore, Cristiano Biancalani, che li ha accolti al loro rientro. “I nostri fratelli Massimo e Luigi (che nell’occasione hanno utilizzato il pulmino dell’Unitalsi Toscana a ulteriore conferma della sinergia fra le due associazioni), partiti giovedì per la missione umanitaria al confine fra Polonia e Ucraina, ieri sera intorno alle 22 hanno fatto ritorno a casa. Dopo quattro giorni molto faticosi e provati da ciò che hanno visto con i loro occhi e che non possiamo immaginare, uniti alla colonna mobile del coordinamento fiorentino partita dalla Mercafir, hanno compiuto la missione e portato in Italia quattro profughi. Ringrazio loro per questo servizio di carità che ha dato inizio alla nostra attività in supporto alla popolazione ucraina, colpita dalla piaga della guerra, che preghiamo affinché possa finire quanto prima. E ringrazio tutti noi che ci siamo già attivati in Servizi svariati per la raccolta dei generi richiesti e che ci vedrà impegnati nei prossimi giorni a sostegno di questi nostri sfortunati fratelli e sorelle ucraini.