Al lavoro il Consorzio di Bonifica per tenere sotto controllo i fiumi della Piana

CAMPI BISENZIO –Hanno continuato a lavorare per tutta la notte gli impianti del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina che permettono di tenere sotto controllo il livello dei fiumi della Piana. Attivati ieri, gli impianti del Fosso di Piano e della Viaccia, collocati fra Signa e Campi Bisenzio, stanno tuttora proseguendo nel pompaggio delle acque dei […]

CAMPI BISENZIO –Hanno continuato a lavorare per tutta la notte gli impianti del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina che permettono di tenere sotto controllo il livello dei fiumi della Piana. Attivati ieri, gli impianti del Fosso di Piano e della Viaccia, collocati fra Signa e Campi Bisenzio, stanno tuttora proseguendo nel pompaggio delle acque dei canali minori che Arno e Bisenzio, dato il livello di piena, non sarebbero altrimenti in grado di ricevere. In assenza del meccanismo di sbarramento e di parallelo pompaggio artificiale che viene attivato grazie agli impianti, l’impossibilità degli affluenti di riversare acqua nei fiumi principali provocherebbe allagamenti “a catena” nelle zone pianeggianti come la Piana fiorentina, a causa della progressiva “risalita” delle acque verso monte.
“Un grazie ai tecnici e agli operai che da due giorni sono all’opera ininterrottamente giorno e notte – spiega il presidente del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina, Marco Bottino – per monitorare la situazione e controllare funzionamento ed efficienza degli impianti, mai così necessari come in questi giorni”.
Nonostante le piogge abbondanti di queste ore, il livello dell’Arno e soprattutto del Bisenzio sono comunque in leggero calo e la situazione resta sotto controllo. I tecnici del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina continueranno a monitorare la situazione su tutti i corsi d’acqua di propria competenza.

Foto scattata a Capalle da Roberto Vicario