Al via la “rivoluzione” della sosta nella zona della Costa

SIGNA – E’ iniziata la “rivoluzione” dei parcheggi nella zona della Costa, un cambiamento volto a semplificare la vita dei cittadini residenti e di passaggio e facilitare i commercianti. I cambiamenti, è noto, vengono spesso accolti con diffidenza e necessitano di un po’ di tempo per far sì che tuti si abituino alla novità, ma […]

SIGNA – E’ iniziata la “rivoluzione” dei parcheggi nella zona della Costa, un cambiamento volto a semplificare la vita dei cittadini residenti e di passaggio e facilitare i commercianti. I cambiamenti, è noto, vengono spesso accolti con diffidenza e necessitano di un po’ di tempo per far sì che tuti si abituino alla novità, ma la ricetta per accontentare tutti viene da un percorso non banale iniziato alcuni anni fa, proprio ascoltando e recependo i pareri della cittadinanza.

La nuova organizzazione della sosta prende le mosse dalla disponibilità di una grande area di parcheggio scambiatore a pochi metri dalla stazione di Signa. il parcheggio è aperto ventiquattr’ore su ventiquattro, trecentosessantacinque giorni l’anno gratuitamente. Ovviamente è dedicato a chi deve spostarsi con il treno e ha bisogno di un parcheggio comodo e veloce per l’auto. Questo viene utilizzato anche da chi intende recarsi alla Posta, presso i negozi e i servizi limitrofi. Per incentivare l’uso del parcheggio scambiatore, le aree di sosta della zona vengono trasformate tutte in “strisce blu”, ovvero a pagamento, ad eccezione dei residenti. Questi infatti possono ritirare il proprio talloncino di residente da mettere visibile sul cruscotto dell’auto e sostare senza alcun costo dentro le strisce blu.

“Lo scopo di questa operazione – spiega il sindaco di Signa Giampiero Fossi – è far trovare il posto vicino a casa ai residenti, che non avranno più gli spazi occupati dai pendolari. Oltretutto, la distanza tra il parcheggio scambiatore e la stazione è di pochi metri, mentre per raggiungere negozi e uffici del quartiere si tratta di una distanza contenutissima”. Riguardo alla sosta a pagamento, le tariffe sono ridotte al minimo e esistono agevolazioni come l’acquisto di abbonamenti a prezzi ribassati: “Il progetto era pronto da prima della pandemia – conclude il sindaco Fossi – ma abbiamo scelto di attendere un ritorno alla normalità prima di proporre un cambiamento ai cittadini”.