FIRENZE – “Bilanci in crescita, più investimenti per le infrastrutture e una strategia sostenibile”: Alia Multiutility (nella foto il presidente Lorenzo Perra) replica così alle recenti affermazioni del presidente della Commissione controllo e garanzia del Comune di Firenze, e ritiene “doveroso fornire una esposizione corretta delle informazioni attinenti ai dati economici e finanziari, nonché delle scelte strategiche che guidano l’operato dell’azienda, con l’obiettivo di rimuovere imprecisioni dal dibattito in corso, riportandolo su un piano di chiarezza, correttezza e trasparenza. Le informazioni, i numeri e i documenti oggetto di recente diffusione, privi di fonte e in alcuni casi del tutto erronei, non rappresentano in modo veritiero la effettiva situazione economica e finanziaria della società”. entrando nel merito della questione, “in primo luogo, – si legge in una nota – è necessario sottolineare che Alia Spa è un soggetto emittente obbligazioni su mercati regolamentati e che la diffusione e l’uso di informazioni economiche e finanziarie acquisite impropriamente e destituite di fondamento, tali da turbare l’attività d’impresa e condizionare l’andamento dei mercati, è sanzionato dalla legge. Nella sua condotta manageriale e nella gestione economica e finanziaria, l’azienda si attiene scrupolosamente ai principi contabili internazionali e a un rigoroso processo di controlli interni e di revisioni indipendenti che ne certificano la correttezza”.
Tre le “sezioni” su cui Alia intende puntare la propria attenzione: scelte contabili trasparenti e prudenti, performance e affidabilità finanziaria e, infine, impegno verso la sostenibilità e l’efficienza. Partendo dalla prima, “la modalità di iscrizione dei ricavi nel bilancio di Alia, con particolare riferimento a ciò che viene definito un ‘escamotage contabile’, è invece in linea con le pratiche comunemente e diffusamente adottate dai principali operatori nazionali nel settore dei servizi pubblici, che correlano economicamente costi e ricavi nell’anno di competenza. Alia si attiene scrupolosamente ai principi contabili internazionali IFRS per la redazione dei bilanci, che sono sottoposti a revisione contabile ad opera di primaria società di revisione (Price Waterhouse Coopers) che li ha sempre certificati. Le norme di regolazione emanate da Arera, che attengono alla determinazione delle tariffe per gli utenti finali, non hanno nulla a che vedere con i criteri di redazione del bilancio aziendale”.
In merito invece a “performance e affidabilità finanziaria”, “i dati relativi al 2023 e al 2024 mostrano una costante e significativa crescita della redditività del Gruppo, a testimonianza della solidità del piano industriale e delle sue proiezioni. Tutte le business unit, a partire dal settore ambiente, sono su un sentiero di efficienza operativa grazie a un piano di investimenti che ha realizzato e realizzerà infrastrutture rilevanti per la gestione ordinata dei servizi, affrancando così la Toscana dalla dipendenza da infrastrutture di terzi e contenendo le tariffe. Il debito contratto dalla società è stato prevalentemente impiegato a finanziare tali opere, incrementando significativamente il valore patrimoniale degli asset gestiti dall’impresa. Tra il 2021 e il 2024 il valore delle infrastrutture del Gruppo (asset concessorio) è aumentato da 210 a 1.248,5 milioni di euro (con il valore delle infrastrutture dell’ambiente passate da 210 a 424,5 milioni di euro). Sotto il profilo dell’indebitamento, nel periodo 2021-23 le principali Multiutility italiane hanno registrato un rapporto tra debito e risultato lordo medio (PFN/EBITDA) compreso tra 2,9x e 3,7x. Nello stesso periodo il Gruppo ha registrato un coefficiente medio di 2,6x ponendosi tra i best performer delle utility italiane”.
Captiolo sostenibilità ed efficienza: “In linea con gli indirizzi ricevuti dagli azionisti, il piano industriale di Alia non è affatto orientato all’acquisizione di partecipazioni di natura finanziaria, ma si concentra su iniziative industriali. Tali iniziative mirano a supportare la transizione energetica e ambientale, garantendo al contempo l’efficienza nei servizi offerti ai cittadini”.