Alla Cavalcanti il concorso “Segnalibro”

SESTO FIORENTINO – Preziose e utili strisce di carta o di stoffa, colorate e disegnate che, inserite nel libro, tracciano il confine tra quanto si è letto e quanto ancora ci resterà da leggere, oppure “segnano” le pagine che vogliamo ricordare e ritrovare subito. Sono i segnalibro che, una volta utilizzati nel libro durante la […]

SESTO FIORENTINO – Preziose e utili strisce di carta o di stoffa, colorate e disegnate che, inserite nel libro, tracciano il confine tra quanto si è letto e quanto ancora ci resterà da leggere, oppure “segnano” le pagine che vogliamo ricordare e ritrovare subito. Sono i segnalibro che, una volta utilizzati nel libro durante la lettura, si possono collezionare. Il segnalibro non è solo un oggetto utile per i lettori, ma anche una “striscia” di carta divertente da conservare. Da alcuni anni alla scuola media Cavalcanti i ragazzi creano i segnalibri, lo fanno nell’ambito delle iniziative di promozione della lettura. Nei giorni scorsi la commissione Biblioteca della scuola si è riunita per decretare i cinque finalisti che parteciperanno alla seconda fase del “Concorso Segnalibro 2015”.
La prima fase ha visto il coinvolgimento di circa 500 ragazzi che hanno voluto rappresentare la Biblioteca di Istituto con un nuovo segnalibro dedicato al piacere di leggere.
segnalibriLa Commissione Biblioteca è formata dai docenti: Miriam Becocci, Anna Di Nardo, Giovanna Domini, Annamaria Ussi e dalla docente bibliotecaria Donatella Di Nardo. Determinante la partecipazione straordinaria del docente di arte e immagine Piero Biondi. Il reportage fotografico è stato curato dalla docente di scienze Dichiara. Non è stato facile, però, per la commissione selezionare i lavori proprio perchè erano tutti di alto livello.
Il 22 maggio, durante la “Notte in biblioteca” sarà proclamato il vincitore del Concorso Segnalibro.
Il Concorso è stato promosso e sostenuto dalla rivista “Andersen” e la scuola Cavalcanti per ben due volte si è classificata tra le “Menzioni speciali”.
“Si inserisce a pieno titolo nel progetto all’interno del  Pof Migliore icona segnalibro – spiegano gli insegnanti della scuola Cavalcanti – e si pone l’obiettivo di stimolare i ragazzi verso tutto quel mondo fantastico ed emotivo che il libro sollecita e sviluppa. Inoltre crea sinergie tra le varie discipline, in particolare tra Biblioteca ed Arte e Immagine”.