Alla Fortezza da Basso torna “Pitti Uomo”: si accendono le luci sulle collezioni della Primavera/Estate 2025

FIRENZE – Con il mese di giugno, Firenze mette al centro dell’attenzione i protagonisti della moda maschile e del lifestyle. Dalle principali scene fashion di tutto il mondo, 790 brand, di cui il 43% esteri, presentano le collezioni Primavera/Estate 2025. Guest designer è Marine Serre, con il debutto della collezione uomo. Attesissimo l’arrivo di Paul […]

FIRENZE – Con il mese di giugno, Firenze mette al centro dell’attenzione i protagonisti della moda maschile e del lifestyle. Dalle principali scene fashion di tutto il mondo, 790 brand, di cui il 43% esteri, presentano le collezioni Primavera/Estate 2025. Guest designer è Marine Serre, con il debutto della collezione uomo. Attesissimo l’arrivo di Paul Smith a Villa Favard. E ancora, la prima sfilata di Pierre Louis Mascia, il debutto della collezione uomo di Plan C, e i 10 talenti emergenti di S|Style Tra le nuove collaborazioni internazionali, il focus China Wave. E poi, debutti, presentazioni ed eventi in Fortezza e in città.

“Pitti Lemon” è il tema di questa edizione, l’edizione estiva di “Pitti Uomo”, la numero 106, alla Fortezza da Basso di Firenze fino al 14 giugno. In questi giorni, come in una grande vetrina, si accenderanno le luci sulle collezioni della Primavera/Estate 2025 di circa 790 brand, di cui il 43% esteri. Pitti Uomo sarà il fulcro da cui partire per conoscere le novità dei grandi marchi di riferimento e per scoprire brand di ricerca inediti e interessanti. Accanto al menswear, anche tanto lifestyle con accessori e oggetti di design, sempre più presenti tra le proposte dei principali concept store e delle migliori boutique. Nomi di grande impatto figurano nel programma di questa edizione. A partire dalla presenza di Paul Smith, protagonista di un evento speciale nel giorno di apertura di “Pitti Uomo”.

Significativa è la scelta di Marine Serre come Guest Designer, il cui lavoro mette in evidenza stile e contenuti di grande attualità. Tra gli eventi da non perdere, la prima sfilata del brand di culto Pierre Louis Mascia, e il debutto di una capsule di moda maschile di Plan C di Carolina Castiglioni. Confermato il percorso espositivo suddiviso in cinque sezioni (Fantastic Classic, Futuro Maschile, Dynamic Attitude, Superstyling e I Go Out), a cui si aggiunge la presenza delle aree speciali S|Style e Vintage Hub. Tra le collaborazioni internazionali, oltre alla presenza consolidata di Scandinavian Manifesto e J∞Quality, a questa edizione Pitti Uomo proporrà il progetto speciale China Wave. “Pitti Uomo prosegue nel suo percorso di crescita al fianco dei brand, rappresentando per una community sempre più ampia e forte un momento di incontro, di business e di approfondimento dei temi che attraversano la cultura fashion contemporanea”, commenta Raffaello Napoleone, amministratore delegato di “Pitti Immagine”.  

“Grazie a questa collaborazione – dice Agostino Poletto, direttore generale “Pitti Immagine” – possiamo investire preziose risorse anche nell’invito a compratori provenienti dai mercati emergenti, sia quelli che sappiamo essere potenziali nuovi clienti del Made in Italy di qualità, sia quelli che stanno già diventando importanti per i nostri espositori nazionali. Per questa attività abbiamo lavorato con il personale degli uffici Ice all’estero, trovando sempre competenza e approfondita conoscenza dei rispettivi contesti di distribuzione e consumo, elementi decisivi per una seria programmazione”. Tantissimi anche i buyer che hanno confermato la loro presenza, dai più importanti department store del mondo alle boutique, ai negozi di ricerca, ai concept store.

Sara Coseglia