Alleanza Cittadina “Sulla Tasi scarsa informazione da parte del Comune”

CAMPI BISENZIO – Pasticcio scadenza Tasi. Alleanza Cittadina torna sull’argomento che sta diventando un rompicapo per i cittadini. Alleanza Cittadina denuncia una scarsa comunicazione sul problema da parte del Comune. “La presenza dell’Urp, purtroppo ancora inesistente, sarebbe stata di grande aiuto. Quello che chiediamo adesso – dicono i consiglieri Alessandro Tesi e Andrea Cantini –  […]

CAMPI BISENZIO – Pasticcio scadenza Tasi. Alleanza Cittadina torna sull’argomento che sta diventando un rompicapo per i cittadini. Alleanza Cittadina denuncia una scarsa comunicazione sul problema da parte del Comune. “La presenza dell’Urp, purtroppo ancora inesistente, sarebbe stata di grande aiuto. Quello che chiediamo adesso – dicono i consiglieri Alessandro Tesi e Andrea Cantini –  è che il Comune si mobiliti per informare tempestivamente i cittadini in modo semplice e comprensibile”.
“Mentre la scadenza del 16 giugno per il pagamento della prima rata della Tasi si avvicina, sono moltissimi i cittadini in seria difficoltà alle prese con la nuova tassa – dice Tesi – Il problema è stato creato da una carenza di informazione sul territorio affidandosi esclusivamente alla comunicazione tramite sito web del Comune”.
“Non c’è niente di male nell’utilizzare il sito web come canale di comunicazione principale – continua Tesi – ma non bisogna dimenticare che sono ancora molti i cittadini privi di un accesso ad internet o che non sanno utilizzare strumenti informatici. Loro non hanno diritto a sapere come e quanto pagare? In questi giorni ho ricevuto tante telefonate di persone alla ricerca di informazioni e alcuni non sanno neanche che Campi è tra i Comuni che ha approvato le aliquote e quindi dove si paga”.
“Lavoro al contatto col pubblico e questo mi ha dato modo di raccogliere le lamentele delle persone – dice Cantini – C’è chi si reca ai Caf e si sente dire di rivolgersi altrove perché sono oberati di lavoro, ma le risposte di ragionieri e commercialisti non sono molto diverse in quanto hanno dovuto documentarsi in poco tempo su aliquote e detrazioni, diverse da comune a comune. Inoltre in tanti si aspettavano di ricevere un bollettino a casa”.