All’Osmannoro nuovi banchi prova per testare i veicoli ferroviari

SESTO FIORENTINO – Nuovi banchi prova per testare i veicoli ferroviari fino alla velocità massima di 400 km/h. E’ la principale novità dei Laboratori ferroviari Osmannoro, realizzati e gestiti da Rete Ferroviaria Italiana, presentata oggi a circa 100 delegati del WCRR2016 nel corso della visita tecnica. I delegati hanno assistito a test di omologazione e […]

SESTO FIORENTINO – Nuovi banchi prova per testare i veicoli ferroviari fino alla velocità massima di 400 km/h. E’ la principale novità dei Laboratori ferroviari Osmannoro, realizzati e gestiti da Rete Ferroviaria Italiana, presentata oggi a circa 100 delegati del WCRR2016 nel corso della visita tecnica. I delegati hanno assistito a test di omologazione e certificazione per la sicurezza e l’interoperabilità ferroviaria, sia lato treno sia lato infrastruttura.

La visita tecnica all’Osmannoro ha concluso l’undicesima edizione del “World Congress Railway Research (WCRR 2016)”, il congresso mondiale della ricerca ferroviaria, organizzato a Milano (29 maggio – 2 giugno) da Ferrovie dello Stato Italiane e Trenitalia. Un appuntamento a cui hanno preso parte circa 1.000 addetti ai lavori – ricercatori, ingegneri e tecnici – provenienti da 38 paesi.

Nei laboratori ferroviari di Firenze, che occupano un’area di 5 ettari, di cui 20.000 metri quadrati coperti, vengono effettuate con tecnologie di ultima generazione prove, misure di laboratorio e sperimentazioni per testare treni e componenti del materiale rotabile (locomotori, carrozze e carri), degli impianti e dell’infrastruttura ferroviaria.

“A Osmannoro Italcertifer (società di certificazione del Gruppo FS Italiane) – si legge in una nota – effettua i test e le prove di laboratorio non solo per verificare o certificare le conformità agli standard di settore, ma anche per simulare il comportamento reale in esercizio dei componenti e dei sottosistemi dei treni e dell’infrastruttura. Con i laboratori ferroviari di Firenze Osmannoro, le risorse economiche investite e i tecnici altamente specializzati impiegati le Ferrovie italiane hanno dato un nuovo impulso alla sperimentazione in ambito ferroviario. L’obiettivo è quello di diventare sempre più un’eccellenza per il mercato nazionale, l’industria europea e mondiale di settore e il mondo accademico”.