Ambiente e sostenibilità: “The Plastic Age” al Centro Commerciale I Gigli

CAMPI BISENZIO – Taglio del nastro ieri mattina al Centro Commerciale I Gigli per la rassegna “The Plastic Age – Un progetto di educazione ambientale”. L’evento, innovativo nel suo genere, nasce in collaborazione con il progetto Archeoplastica, il cui fondatore Enzo Suma, negli ultimi dieci anni, ha raccolto oltre 500 rifiuti plastici, risalenti fino a oltre 50 anni fa, rinvenuti sui […]

CAMPI BISENZIO – Taglio del nastro ieri mattina al Centro Commerciale I Gigli per la rassegna “The Plastic Age – Un progetto di educazione ambientale”. L’evento, innovativo nel suo genere, nasce in collaborazione con il progetto Archeoplastica, il cui fondatore Enzo Suma, negli ultimi dieci anni, ha raccolto oltre 500 rifiuti plastici, risalenti fino a oltre 50 anni fa, rinvenuti sui litorali italiani. Ora quegli oggetti diventano una mostra per sensibilizzare sul problema dell’inquinamento da plastica e promuovere un uso più consapevole e responsabile di questo materiale. Il Centro Commerciale I Gigli, sensibile a questi argomenti, dal 13 al 26 aprile ospiterà l’evento dedicato all’ambiente con l’esposizione di 25 teche contenenti i “reperti” recuperati dal mare, laboratori di riciclo creativo per bambini, visite guidate per le scuole e una performance “musicale” nel Giorno della Terra. Coinvolti nella kermesse ambientale, oltre a I Gigli, il progetto Archeoplastica, il Comune di Campi Bisenzio, che ha patrocinato l’iniziativa, Alia Servizi Ambientali e l’Università degli Studi di Firenze.

Saranno oltre 400 gli studenti provenienti dalle scuole primarie dei comuni di Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Calenzano che visiteranno la mostra accompagnati da una guida esperta alla scoperta di questa curiosa raccolta di prodotti rimasti intatti dopo anni abbandonati nel mare. A tutti i bambini verrà consegnato uno zainetto in tessuto eco-friendly e un’originale matita contenente dei semi di fiori da poter piantare a casa. Per sensibilizzare maggiormente i piccoli clienti del Centro, in galleria sarà allestito un angolo laboratorio con tavolini e sedie a tema “marino”, dove si svolgerà un laboratorio di riciclo creativo della plastica. Il laboratorio sarà attivo dal lunedì alla domenica nel periodo di durata dell’evento, dalle 16 alle 20. Il personale guiderà i bambini nel creare dei pesci ed altre opere ispirate agli abitanti dell’oceano con la plastica da riciclare. Oltre ai singoli manufatti, che poi potranno portare a casa, tutti i bambini lavoreranno insieme ad un’opera collettiva di grandi dimensioni realizzata con bottigline di plastica, che resterà esposta al Centro Commerciale. L’iniziativa “The Plastic Age” è stata certificata Carbon Neutralattraverso il portale Climate Partner. Le emissioni di Ci2 generate dall’evento saranno compensate attraverso il sostegno di progetti di rimboschimento e piantumazione in Italia. Non mancherà la musica. In occasione dell’Earth Day, il 22 aprile la street band “Pulsar Percussion”, un gruppo di giovani musicisti che ha ridato vita a bidoni e secchi trovati abbandonati in giardini e strade trasformandoli in strumenti musicali allieteranno i clienti dei Gigli con una esibizione itinerante.

“La consapevolezza dei nostri gesti è fondamentale per il rispetto dell’ambiente in cui viviamo, ogni nostra azione, come ci insegna questa mostra, ha una reazione nel futuro. – dichiara il direttore de I Gigli Antonino D’Agostino – I Gigli sono sensibili ai temi dell’ambiente e per questo abbiamo deciso di ospitare l’evento The Plastic Age, occasione oltre che di divertimento anche di riflessione per tutte le generazioni”. “I Gigli si è impegnato negli ultimi anni in progetti di sostegno e sviluppo nell’ambito della responsabilità sociale, ambientale e ESG. – dichiara Stefano De Robertis, Marketing Manager presso Eurocommercial Properties – The Plastic Age è una delle attività di punta di quest’anno, insieme a molti altri progetti di prossima finalizzazione”. “The Plastic Age è un progetto che chiama al dialogo generazioni molto diverse per unirle nell’obiettivo di conservare il pianeta. – dichiara Gerarda Napoli PM e Retail Marketing Manager Savills società di gestione del centro commerciale – Il periodo storico nel quale viviamo è stato definito “età della plastica” perché questo materiale ha sensibilmente contribuito alla nostra evoluzione, ma l’errato smaltimento ha compromesso l’ecosistema marino, contribuendo ad alimentare le problematiche ambientali verso le quali tutti noi oggi siamo molto sensibili. È quindi importante che tutti i principali punti di riferimento di una comunità – e tra questi il centro commerciale – cooperino in sintonia per educare bambini ed adulti alla gestione della plastica”.

“La Toscana è da sempre in prima linea nella lotta all’utilizzo indiscriminato della plastica monouso. – afferma Monia Monni assessore all’ambiente della Regione Toscana – A tal proposito con legge Regionale numero 37/2019 ha introdotto il divieto di utilizzo di plastica monouso, nei lidi e nelle spiagge del demanio marittimo della Regione Toscana. Per questo ho voluto partecipare a questa iniziativa organizzata dal Centro Commerciale I Gigli che ha lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni verso le tematiche ambientale ed in particolar modo verso il corretto uso dei prodotti di plastica. Questa mostra permette di far capire a tutti quanto un prodotto di plastica, se abbandonato indiscriminatamente nell’ambiente, può creare un vero e proprio danno ambientale diffondendo nei mari e nei fiumi microplastiche, che ormai sono presenti anche nella catena alimentare umana. Occasioni di sensibilizzazione come questa possono dare un contributo importante per insegnare corretti comportamenti, dimostrando che abbandonare oggetti di plastica nell’ambiente non crea solo un danno all’ambiente, ma anche all’intero ecosistema”.

“Siamo molto contenti di essere stati coinvolti in questa iniziativa che si propone di sensibilizzare il pubblico e, in particolare i più giovani, sugli effetti prodotti dall’inquinamento – spiega Sara Falsini, referente del gruppo di lavoro sulla gestione risorse e rifiuti all’interno della Rete delle Università per lo sviluppo sostenibile per conto dell’Università di Firenze – l’Ateneo è sempre più attento al tema della sostenibilità, sul fronte della riduzione degli sprechi promuove azioni concrete come l’installazione di 33 fontanelli di acqua potabile, organizza corsi di formazione e specifiche iniziative come la prima edizione della Unifi Green Week in programma dal 17 al 22 aprile, giorno in cui si celebra l'”Earth Day” 

“La nostra azienda è impegnata ormai da anni nella gestione e valorizzazione dei rifiuti consapevole della centralità del cittadino e dell’impegno quotidiano che ognuno di noi dedica alla raccolta differenziata. – dichiara Giuseppe Meduri, direttore della comunicazione Alia Servizi Ambientali Spa – Proprio per questo condividiamo ogni occasione in cui è possibile veicolare messaggi concreti e importanti attraverso linguaggi diversi, semplici e accessibili, e siamo lieti di poter partecipare anche a questa manifestazione, con una formazione mirata per il personale interno ed una collaborazione con la struttura dove ogni giorno confluiscono tante persone. La sostenibilità è il grande tema del nostro tempo e non possiamo che dedicarvi tanta attenzione, riflessione, e risorse perché sia sempre più chiaro a tutti quanto è fondamentale fare ognuno la propria parte, fatta di piccoli gesti quotidiani”.