Amministrative, Leonardo Fabbri (Pd): “Se eletto, registrerò i figli delle coppie omogenitoriali”

CAMPI BISENZIO – “Questa destra sta oltrepassando i livelli minimi di civiltà del diritto, non si possono discriminare i bambini. I bambini sono tutti uguali e tutti devono avere gli stessi diritti e le stesse tutele. Io, se diventerò sindaco, registrerò tutti i bambini, senza fare differenze”. A dirlo è Leonardo Fabbri, candidato sindaco del centro-sinistra a […]

CAMPI BISENZIO – “Questa destra sta oltrepassando i livelli minimi di civiltà del diritto, non si possono discriminare i bambini. I bambini sono tutti uguali e tutti devono avere gli stessi diritti e le stesse tutele. Io, se diventerò sindaco, registrerò tutti i bambini, senza fare differenze”. A dirlo è Leonardo Fabbri, candidato sindaco del centro-sinistra a Campi Bisenzio, parlando del tentativo del governo guidato da Giorgia Meloni di fermare il riconoscimento dei figli delle coppie omogenitoriali.

“Se avrò l’onore di indossare la fascia tricolore – aggiunge Fabbri – non rispetterò questa imposizione che ritengo sia incostituzionale, illegittima e prima ancora  disumana. Da sindaco registrerò entrambi i genitori di un bambino senza guardare al loro sesso ma solo alla loro volontà di amare e crescere un bambino. La famiglia è dove c’è amore e non dove lo stabilisce la presidente del Consiglio dei ministri Meloni”. “Anche in questo caso – spiega Fabbri – le destre stanno facendo propaganda sulla pelle delle persone. Un bambino che non vede riconosciuti entrambi i genitori potrebbe finire in un orfanotrofio nel caso in cui l’unico genitore riconosciuto morisse o perdesse la capacità di accudirlo. La destra che si riempie la bocca di belle parole sulla famiglia lascerebbe quindi un bambino da solo senza protezione e senza tutele. Non credo che sia una scelta umana e io da sindaco non farò mai scelte disumane. Per fortuna in questa battaglia non siamo soli, con noi ci sono tanti sindaci di importanti città, le famiglie arcobaleno e soprattutto tanti uomini e donne che si stanno mobilitando per difendere i diritti di tutti i bambini e per impedire il disegno delle destre di fare discriminazioni fra bambini di serie A e bambini di serie B”.