LASTRA A SIGNA – Ennesima notte di passione a causa dei continui furti nelle abitazioni tra via di Carcheri e via delle Fonti, nelle frazioni di Vigliano, Bricoli e Inno, strada di confine tra Lastra a Signa e Scandicci, dove tra l’altro le competenze di intervento nelle chiamate di emergenza si intrecciano e dove a causa della frana i mezzi di soccorso rischiano di arrivare in ritardo come a volte accade. Solo qualche giorno fa, era stata smurata una cassaforte da un’altra abitazione, cassaforte poi abbandonata nei campi limitrofi. I fermi immagine catturati dal sistema di sorveglianza di un cittadino ritraggono tre soggetti a volto coperto mentre tentano di introdursi nelle abitazioni.
“Soliderietà a tutta la nostra comunità messa sotto pressione da questa pesante situazione, – dice Saul Rinaldi del Comitato Colinare Lastra a Signa – da parte nostra come cittadini, anche se viviamo anche in case distanti tra loro, siamo uniti e abbiamo un grade senso civico, dobbiamo avere la consapevolezza che è fondamentale avvisare gli organi di polizia di qualsiasi movimento o avvistamento che possiamo ritenere sospetto, al fine di agevolare le indagini. Avere abitazioni dotate di impianti di videosorveglianza, allarmi e sistemi anti intrusione e aree ben illuminate, sono deterrenti importanti e il valore aggiunto soprattutto per le abitazioni più isolate è quello di avere una “Comunità connessa” composta da persone che conoscono il territorio, questo è un’elemento che aumenta in qualche modo il senso di sicurezza e ci fa sentire meno soli, oltre a poter fornire elementi importanti agli operatori di soccorso e di Polizia. Come Comitato Collinare abbiamo richiesto al Prefetto e ai due Comuni di Scandicci e Lastra a Signa di valutare l’installazione di telecamere intelligenti lungo le vie di accesso delle strade collinari”.