Ancora un buco all’oledotto Livorno.Calenzano

CALENZANO – Sta diventando un vero allarme. Si tratta dell’oleodotto che collega la raffineira ex Stanic di Stagno a Livorno con il deposito Eni di Calenzano dove vengon ostoccati milioni di litri di carburanti. L’ennesimo furto si è registrato la scorsa notte stavolta non a Campi Bisenzio o a Calenzano e Signa ma in località […]

fosso reale sversamento bonifica

CALENZANO – Sta diventando un vero allarme. Si tratta dell’oleodotto che collega la raffineira ex Stanic di Stagno a Livorno con il deposito Eni di Calenzano dove vengon ostoccati milioni di litri di carburanti. L’ennesimo furto si è registrato la scorsa notte stavolta non a Campi Bisenzio o a Calenzano e Signa ma in località la Ginestra nel comune di Lastra a Signa non lontano da Montelupo Fiorentino.
Il metodo il oslito: un foro nella conduttora e il prelievo di una certa quantità di carburante, probabilmente benzina verde. Dopo il furto il carburante ha continuato ad uscire andando ad i nquianre un’area privata di una trnetina di metri quadri. .
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, i tecnici dell’Arpat e dell’Eni che hanno messo in sicurezza il “buco” e hanno attivato i primi interventi per la nofica della zona.
L’oleodotto, attivo ormai dagli anni ’60 ma per tutto questo tempo praticamente ignorato da tutti, sta diventando davvero un problema di ordine pubblico e dovranno, presto, essere valutati interventi per garantire la sicurezza di ambiente e residenti.

(foto di repertorio)