Antica Fiera di Carmignano: tre giorni con tanti eventi e prodotti tipici  del territorio

CARMIGNANO – Gazebo o tende di colore unitario per ogni stand; allestimenti omogenei degli stand ispirati alla cultura contadina e agricola, con tovaglie tutte con lo stesso colore, a tinte possibilmente tenui: è tempo di Fiera per Carmignano, che torna anche quest’anno sabato e domenica 29 e 30 novembre e martedì 2 dicembre, promossa da […]

CARMIGNANO – Gazebo o tende di colore unitario per ogni stand; allestimenti omogenei degli stand ispirati alla cultura contadina e agricola, con tovaglie tutte con lo stesso colore, a tinte possibilmente tenui: è tempo di Fiera per Carmignano, che torna anche quest’anno sabato e domenica 29 e 30 novembre e martedì 2 dicembre, promossa da Comune e Pro Loco; ed è tempo anche di prescrizioni estetiche per l’Antica Fiera, in sintonia con il valore storico, archeologico, artistico delle aree e degli edifici in cui è dislocata. Fichi secchi, olio e altri prodotti dell’agricoltura: sono questi i “sapori” e gli “ingredienti” dell’Antica Fiera, accompagnati da un programma di animazione, degustazioni ed eventi di ogni tipo, sempre con un occhio di riguardo per i bambini: le esibizioni dei falconieri, i laboratori di riciclo creativo, i burattini e la piccola fattoria didattica, con gli animali da stalla e da cortile sul retro del palazzo comunale.

Tradizionale, ormai, anche l’appuntamento culinario con il sindaco Edoardo Prestanti che quest’anno sfiderà ai fornelli, con ricette assolutamente top secret fino al giorno dell’evento (domenica 30), il collega Michele Angiolini di Montepulciano. E come da usi e costumi non potrà mancare la degustazione del Carmignano, così come non mancheranno le visite guidate al piccolo Museo della vite e del vino, la presentazione di bellissimi libri, lo spazio dedicato alla musica con l’orchestra La nuova Pippolese. Naturalmente non c’è fiera senza mercati. I tre giorni saranno accompagnati dai banchi dei produttori locali: dal mercatino “Io Creo, Natale” con bellissime creazioni artigianali; dal mercato della fiera del martedì con chicchi, brigidini e mandorlati. La piazzetta della fontana sarà riservata ai tradizionali stand gastronomici con tante gustose specialità: migliacci, polenta fritta, ciambelle, nicci e castagnaccio, cioccolata calda e crepes. Tre giorni intensi di programma anche con produttori non solo di Carmignano, ma provenienti dalla Toscana e non solo.

Si inizia, come da copione, con i mercatini che si protrarranno per l’intra giornata nei tre giorni dell’Antica Fiera: sabato 29 novembre, “Le piazze dei sapori”, Matteotti e Vittorio Emanuele II, con l’olio nuovo, i prodotti tipici di Carmignano, i prodotti gastronomici; domenica 30 novembre alle cantine Niccolini, il già menzionato “Io creo! Natale”, mostra-mercato dell’arte e dell’ingegno al femminile. Taglio del nastro creativo con Daniela Sgrilli, presidente dell’associazione, Moica Prato, promotrice del progetto VivaVittoria Prato; martedì 2 dicembre, cantine Niccolini, “Fiere di beneficenza e Ri-circolo” (Asd Baol, coop Humanitas, circolo 11 Giugno, Caritas parrocchiale, associazione Mater Caritas).  

Il taglio del nastro dell’edizione 2025 dell’Antica Fiera avverrà la mattina (alle 10) di sabato 29 novembre, inaugurazione che segnerà l’apertura dei mercatini e dietro il palazzo comunale, con proseguimento anche domenica, della fattoria con animali da stalla e da cortile, e attrezzature agricole, per uno spazio dedicato ai bambini impreziosito da gustose delizie: biscotti, formaggio, miele e molto altro. Il resto, come detto, è contrassegnato da: animazioni, mostre, conferenze, camminate trekking, e le degustazioni con il vino Doc di Carmignano. Domenica 30 novembre, dalle 14.30 alle 18.30, funzionerà un servizio navetta gratuito e continuato dal parcheggio a La Serra al parco museo Martini di Seano e viceversa.