Approvato dal Consiglio il Piano urbano del traffico

CALENZANO – Approvato definitivamente, con la votazione di ieri in consiglio comunale, il Piano urbano del traffico, che prevede l’attuazione in maniera integrata dei diversi aspetti relativi alla mobilità e alla gestione dello spazio pubblico. Agli incontri organizzati nel mese di novembre dall’amministrazione sul territorio per illustrare il Piano hanno partecipato circa un centinaio di […]

CALENZANO – Approvato definitivamente, con la votazione di ieri in consiglio comunale, il Piano urbano del traffico, che prevede l’attuazione in maniera integrata dei diversi aspetti relativi alla mobilità e alla gestione dello spazio pubblico. Agli incontri organizzati nel mese di novembre dall’amministrazione sul territorio per illustrare il Piano hanno partecipato circa un centinaio di cittadini. Ventuno le osservazioni pervenute, alcune delle quali sono state accolte.

“Ringrazio tutti i cittadini – dichiara il vicesindaco con delega alla mobilità, Alberto Giusti – che hanno voluto inviarci suggerimenti e proposte. Il lavoro di approfondimento che è stato fatto grazie all’ufficio Viabilità è stato utile a identificare tanti dettagli per la realizzazione delle zone 30 e della Ztl merci. Con il 2023 inizia quindi una nuova fase che vedrà affiancarsi ai già presenti investimenti per la mobilità ciclabile e la regolamentazione della sosta, nuovi interventi volti alla riduzione della velocità nelle nuove zone 30, in particolare in tutte le aree urbane e residenziali e la realizzazione di interventi mirati come gli stalli rosa e la predisposizione di alcuni sensi unici necessari per migliorare la sicurezza stradale e i flussi del traffico. “La città 30” è uno degli obiettivi di tutti i grandi ambiti urbani europei e Calenzano in questo può diventare un Comune all’avanguardia della nostra area metropolitana, dove pedoni e ciclisti potranno muoversi in maggiore sicurezza. L’obiettivo culturale a cui tendiamo è che i cittadini preferiscano sempre lasciare l’auto a casa per tutti gli spostamenti inferiori ai 3 chilometri”. In particolare, rispetto alle osservazioni pervenute, sarà verificata con Alia la compatibilità dei sensi unici a Settimello con l’attuale posizionamento delle campane del vetro. Sarà istituito il senso unico su via del Colle, dall’incrocio con via delle Vigne all’incrocio con via dei Cipressi e sono stati rivisti alcuni percorsi ciclopedonali del parco di Travalle nell’ottica di una maggiore limitazione dei mezzi a motore e di una maggior sicurezza per camminatori e ciclisti. Alcune indicazioni non pertinenti per il dettaglio del Piano saranno comunque valutate come indicazioni operative.

Le “zone 30”, situate nelle principali aree residenziali, vogliono incentivare la mobilità ciclopedonale attraverso una mitigazione dei rischi del traffico. Il transito delle auto è ammesso ma con velocità ridotte, tramite la segnaletica apposita e un arredo urbano che renda anche lo spazio pubblico più attraente per gli spostamenti pedonali e su due ruote. Contestualmente alla nascita delle “zone 30” saranno previsti alcuni sensi unici in modo da migliorare il flusso dei veicoli e la sicurezza delle intersezioni, in particolare con una rivisitazione della viabilità nelle seguenti aree: nelle strade attorno a piazza del Ghirlandaio; nella parte alta della frazione di Settimello, su tratti di via 2 giugno e via Tasso; in via Pisacane alla Fogliaia; in via Santi e via Grandi a Carraia. In più è previsto un senso unico in via dei Gelsi, sul tratto parallelo a via Baldanzese.

Inoltre è prevista la partenza della Ztl merci per limitare i mezzi pesanti nelle aree residenziali, che coincide approssimativamente con l’estensione dell’intero capoluogo. Quanto al trasporto pubblico locale, il Piano ribadisce l’importanza fondamentale di collegare l’hub di Pratignone, previsto anche dal PUMS metropolitano, la zona produttiva e il Design Campus e propone a Città Metropolitana e Regione l’istituzione di una navetta integrata con l’orario dei treni. Inoltre l’amministrazione comunale ha richiesto alla Città Metropolitana di Firenze la valutazione tecnico-economica di alcune modifiche di percorso delle linee 2, 28 e 57 all’interno del territorio.