Archivio storico allagato per scoppio di un tubo, biblioteca chiusa

SIGNA – E’ bastato un solo tubo a fare un danno rilevante. Sarebbe stato infatti un tubo pluviale, che dall’esterno passa nel primo piano della biblioteca, a scoppiare e a causare l’infiltrazione d’acqua al piano terra che ieri mattina ha bagnato l’archivio storico del Comune di Signa (qui la notizia). A spiegare la situazione è l’assessore alla Cultura […]

SIGNA – E’ bastato un solo tubo a fare un danno rilevante. Sarebbe stato infatti un tubo pluviale, che dall’esterno passa nel primo piano della biblioteca, a scoppiare e a causare l’infiltrazione d’acqua al piano terra che ieri mattina ha bagnato l’archivio storico del Comune di Signa (qui la notizia). A spiegare la situazione è l’assessore alla Cultura Giampiero Fossi, che sta aspettando la relazione tecnica degli uffici comunali. “Posso rassicurare tutti – spiega – dicendo che non ci sono stati per fortuna danni irreparabili ai documenti storici. Il personale ha provveduto subito a mettere in salvo il materiale, disponendolo in parte nelle sale della biblioteca, in parte nel sottosuolo e nella sala consiliare. Tra l’altro penso proprio che salterà la seduta del Consiglio comunale, in programma lunedì 25 maggio”. La biblioteca da oggi 21 maggio è quindi chiusa fino a nuovo annuncio, “ma contiamo di riaprire martedì” dice l’assessore. Tra l’altro i locali di via degli Alberti ospitano altre iniziative e accolgono varie associazioni che quindi in questi giorni dovranno trovare altre soluzioni.

“Abbiamo proceduto per priorità – ha spiegato Fossi – la prima è stata mettere in sicurezza i documenti, ce ne sono alcuni risalenti al Cinquecento. Si tratta di una grande quantità di materiale, che si trovava al sicuro in armadi blindati, nei quali però è filtrata l’acqua. Prima quindi sono stati spostati i documenti, ora si sta provvedendo a deumidificare la sala degli archivi. Adesso si tratterà di fare una valutazione su come intervenire sui documenti, con asciugatura o restauro, ma sicuramente sarà una fase che richiederà del tempo”.