Area Ginori: una proposta del Comitato area Ginori e tutela degli alberi

SESTO FIORENTINO – Spostare il supermercato Coop previsto nell’area Ginori in quella della piscina comunale. E’ la proposta del Comitato Area Ginori, il Comitato per la tutela degli alberi di Sesto Fiorentino e la Sezione di Firenze dell’Associazione Nazionale Italia Nostra. L’idea, si legge in una nota, “nasce dal fatto che “la piscina comunale di […]

SESTO FIORENTINO – Spostare il supermercato Coop previsto nell’area Ginori in quella della piscina comunale. E’ la proposta del Comitato Area Ginori, il Comitato per la tutela degli alberi di Sesto Fiorentino e la Sezione di Firenze dell’Associazione Nazionale Italia Nostra. L’idea, si legge in una nota, “nasce dal fatto che “la piscina comunale di piazza Bagnolet, che si trova di fronte all’area Ginori, sarà dismessa”.

“Quale sia la logica dei nostri amministratori politici non la comprendiamo poiché da un lato si vuole rinaturalizzare l’area dove risiede attualmente la piscina e, a pochi metri di distanza, cementificare un’area preziosa, già a verde e di elevato valore ambientale. – prosegue la nota – Si tratta infatti di un terreno mai costruito prima, che fornisce una grande quantità di servizi ecologici, dalla riduzione dell’inquinamento atmosferico ed acustico alla mitigazione delle onde di calore, dalla regolazione dei deflussi idrici alla cattura delle polveri sottili, dall’aumento della biodiversità alla compensazione delle emissioni di carbonio e gas serra della città. Essendo posto in un’area intensamente urbanizzata, ha anche un importante valore sanitario, riducendo il rischio di malattie respiratorie e di mortalità per malattie neurodegenerative tra gli anziani”.

Secondo il Comitato potrebbe “nel terreno su via Oriani si trova anche un immobile tutelato perché testimonianza storica dell’architettura rurale della piana. Si tratta di un area naturale alberata (con numerosi ulivi anche centenari) che gli esperti considerano di grande qualità, con una capacità di fornire servizi ambientali e sanitari superiore agli altri terreni posti nel comune di Sesto Fiorentino” ma  “la nuova piscina ha già la sua localizzazione”, con un bando Pnrr vinto dal Comune.

“Osservando che la superficie della piscina e del relativo parcheggio è di circa 3.500 mq vien da chiedersi il perché non venga utilizzato lo strumento della permuta scambiando il terreno della piscina e del posteggio con il terreno di proprietà Unicoop – prosegue la nota – sul quale è stata concesso il permesso a costruire il nuovo supermercato che andrà a sostituire quello de Il Neto. La localizzazione è la stessa, il parcheggio potrebbe essere sotterraneo e, viste le caratteristiche del quartiere, potrebbe prevedere non solo il piano terra, com’è ad esempio il negozio Unicoop di piazza del Comune. La permuta di immobili tra pubblico e privato è una procedura legale e praticata normalmente nell’interesse pubblico e in questo caso l’interesse pubblico è ben evidente e documentabile. Il nuovo negozio verrebbe così realizzato riqualificando con un’attenta progettazione, un immobile (la piscina) ed un’area (il parcheggio) esistenti e il nuovo spazio verde per il quartiere non avrebbe bisogno di lavori di rinaturalizzazione ma solo di una corretta progettazione integrata con il verde del Polo culturale, che nascerà attorno al Museo Archivio Ginori della Manifattura di Doccia”.