Arredi di recupero, servizi e eventi per Marina Piccola, la spiaggia urbana de La Chiusa

CALENZANO – Aprirà il 20 luglio la spiaggia urbana de La Chiusa. Nell’area comunale lungo le sponde della Marina, area di poco meno di 2mila mq, sarà allestito uno spazio estivo con alcuni servizi per chi vorrà trascorrere qualche ora in relax. E’ il progetto “Marina Piccola” presentato dall’azienda Macinata Milano Srl, seconda arrivata nel […]

CALENZANO – Aprirà il 20 luglio la spiaggia urbana de La Chiusa. Nell’area comunale lungo le sponde della Marina, area di poco meno di 2mila mq, sarà allestito uno spazio estivo con alcuni servizi per chi vorrà trascorrere qualche ora in relax. E’ il progetto “Marina Piccola” presentato dall’azienda Macinata Milano Srl, seconda arrivata nel concorso del Comune per la gestione dello spazio. Il vincitore, in un primo momento era Duetto20, che poi alla verifica come ha detto il sindaco Riccardo Prestini, è risultato non avere le caratteristiche. 

Francesco Giuseppe Cioffi è il responsabile amministrativo del progetto e ha sottolineato che sono tre gli obiettivi: rispetto dei cittadini e dell’ambiente, rispondere alle esigenze del Comune e coinvolgere le aziende presenti sul territorio con la creazione di alcuni mercatini di prodotti locali. “Cerchiamo di offrire servizi che mancano – ha detto Giuseppe Carlo Lingria, l’amministratore delegato di Macinata Milano srl – nel corso del 2021 partiremo non con qualcosa di spumeggiante, ma saremo attenti a comprendere le esigenze degli utenti. La gran parte dei materiali saranno di recupero come i lettini e varranno promossi spazi fieristici con aziende locali. Lettini e docce saranno gratuiti. Abbiamo cercato di creare una struttura che lavori con somministrazione, spettacoli per famiglie, cinema, intrattenimento e parco per bambini”.

Lo spazio ospiterà 6 ombrelloni grandi e una quindicina di lettini grandi e sarà aperto dalle 9 alle 21.30 fino al 30 settembre. “Due volte la settimana – ha detto Lingria – chiuderemo alle 24 e cercheremo di arrivare fino alle 23 anche gli altri giorni senza però la musica”. Sarà creato un piccolo parcheggio in attesa che il prossimo anno venga ampliato quello esistente. “Il nostro obiettivo – ha detto il sindaco Riccardo Prestini – è rendere fruibile e aperto il nostro territorio e dare servizi non vogliamo impedire l’uso del fiume. Lo abbiamo fatto lì perché è una area pubblica, avevamo inserito un’area demaniale, ma i soggetti che si sono aggiudicati il progetto hanno deciso di lavorare solo sull’area comunale. Riteniamo che sia un modo per valorizzare il territorio”

“L’idea era mettere dei servizi in una zona amata e frequentata – ha detto l’assessore all’ambiente Irene Padovani – e per questo motivo è giusto rispettarla quindi mettere un presidio e dei controlli senza andare in conflitto con le attività del luogo. Questa situazione creerà anche posti di lavoro: darà lavoro a giovani anche di Calenzano. Inoltre nella nostra richiesta c’era il rispetto del luogo, la valorizzazione e la collaborazione con aziende del territorio per piccoli mercati e piccole fiere e l’utilizzo di materiali di recupero per gli arredi”.